![Bambine in una scuola di Sanaa, Yemen, Paese in guerra da nove anni. Secondo l’Unicef oltre 8,5 milioni di bambini in età scolare hanno bisogno di aiuto per continuare il loro percorso scolastico Bambine in una scuola di Sanaa, Yemen, Paese in guerra da nove anni. Secondo l’Unicef oltre 8,5 milioni di bambini in età scolare hanno bisogno di aiuto per continuare il loro percorso scolastico](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2024/11/20/photos/cache/per-il-worlds-children-day-i-bambini-invitano-gli-adulti-ad-ascoltare-il-futuro_58e22e02-a6bb-11ef-ae39-ed4b6b1a37f7_1920_1080_v3_large_libera.webp)
(Foto di Ansa)
LE LETTERE. L’Unicef ha chiesto ai bambini di scrivere delle lettere sul mondo che vorrebbero vedere nel 2050. Le risposte, arrivate da tutto il mondo tra cui Gaza City, Haiti e la Tanzania, esprimono il desiderio dei piccoli di essere al sicuro, in salute, istruiti e al riparo dalla guerra e dai rischi climatici.
L’Unicef Italia dedica la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre al tema «Ascolta il Futuro» per invitare gli adulti ad ascoltare le bambine e i bambini rispetto a ciò che immaginano per il proprio futuro e per i propri diritti e lancia il video «Ascoltate il futuro: una lettera dei bambini ai leader del mondo per il «World Children’s Day».
L’Unicef ha chiesto ai bambini di scrivere delle lettere sul mondo che vorrebbero vedere nel 2050. Le risposte, arrivate da tutto il mondo tra cui Gaza City, Haiti e la Tanzania, esprimono il desiderio dei piccoli di essere al sicuro, in salute, istruiti e al riparo dalla guerra e dai rischi climatici.
L’Unicef, inoltre, lancia il nuovo rapporto «La condizione dell’infanzia nel mondo 2024 - Il futuro dell’infanzia in un mondo in trasformazione» dedicato alle sfide che l’infanzia in tutto il mondo dovrà affrontare: le crisi climatiche estreme, i cambiamenti demografici e le disparità tecnologiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA