Per il 4 Novembre Bergamo rende onore ai suoi Caduti

Sabato 4 novembre è la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate e come ogni anno la città si sta preparando a festeggiarla con una serie di celebrazioni, in mattinata, in alcuni luoghi simbolo della storia repubblicana, cui seguirà la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore, in prefettura, per commemorare i cittadini italiani militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. Dal 1976 la ricorrenza del 4 Novembre non è più un giorno festivo; istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, la festa si riferisce alla data del 4 novembre 1918, quando entrò in vigore l’armistizio di Villa Giusti, a Padova - firmato il giorno prima dalle autorità militari italiane e austriache - che pose fine al confitto. Due anni più tardi, per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della patria, il 4 novembre ebbe luogo la tumulazione del «Milite Ignoto» all’Altare della Patria di Roma e nel 1922 il 4 novembre fu dichiarato Festa nazionale.

L’avvio delle celebrazioni è in programma sabato mattina alle 9, con le tradizionali deposizioni d’alloro in Rocca (alle 9) e in piazza Matteotti (alle 9,45). La cerimonia ufficiale si terrà in piazza Vittorio Veneto (alle 10), davanti alla Torre dei Caduti: il protocollo prevede gli onori a labari e gonfaloni, prima dell’alzabandiera, degli onori ai Caduti e della deposizione delle corone d’alloro alla Torre dei Caduti. Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è previsto un intervento del sindaco Giorgio Gori. A seguire, nel salone Ulisse della prefettura (ore 11,30), ci sarà la cerimonia di consegna di 15 Medaglie d’Onore «Al Merito della Repubblica Italiana» alla memoria di altrettanti militari e civili che furono deportati e internati nei lager nazisti nei primi anni Quaranta.

Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà possibile visitare gratuitamente la Torre dei Caduti, su iniziativa del Museo delle Storie. Dalle decorazioni della Torre fino agli esiti della ricerca confluita nel database dei Caduti di Bergamo e consultabile all’interno del monumento, la visita offre un’occasione di riflessione sulla memoria dei soldati morti durante la Grande Guerra. Le celebrazioni si chiuderanno alle 17,30 di nuovo in piazza Vittorio Veneto con la cerimonia di ammaina bandiera. In altri Comuni della provincia le tradizionali celebrazioni si svolgeranno domenica mattina.