Pasticceria Cavour in Città Alta e Cortinovis di Ranica tra le migliori del Gambero Rosso

LA CLASSIFICA. Tre torte d’oro per Iginio Massari e poi massimo riconoscimento per 33 pasticcerie d’Italia. Due sono in Bergamasca.

Dai maritozzi dei maestri della tradizione ai croissant dolci-salati di forma cubica se non addirittura piramidale dei giovani pastry-chef emergenti. Sono le nuove tendenze del dolce in Italia colte e raccontate dal «Pasticceri e pasticcerie 2025», la quattordicesima edizione della guida di Gambero Rosso presentata a Palazzo di Varignana, in provincia di Bologna, in collaborazione con Club Kavè, che vede salire a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte. Due le bergamasche tra le migliori d’Italia: Caffè Cavour 1880 in Città Alta a Bergamo e la pasticceria Cortinovis a Ranica.

Sono 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano quest’anno. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, a cui si aggiunge Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro. Due i nuovi indirizzi che entrano a far parte dell’Olimpo dell’eccellenza: in Veneto la pasticceria Denis Dianin di Selvazzano Dentro (Padova) e in Basilicata Tiri Bakery & Caffè a Potenza. A stravincere come qualità è la Lombardia, con 9 pasticcerie a pieno punteggio seguita dalla Campania .

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