Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 03 Gennaio 2025
Passerella di Boccaleone, ruspe da sabato notte
LA DEMOLIZIONE. S ovrappasso chiuso definitivamente , il nuovo attraversamento sarà nel 2026. Domenica treni fermi.
Quando sono stati chiusi per l’ultima volta gli accessi da via Rovelli e da via Rosa, non c’era una folla ai piedi della passerella pedonale che per 74 anni ha collegato le due anime di Boccaleone. Con la sua chiusura se ne va un pezzo di storia del quartiere e quando sarà abbattuta (lavori al via sabato notte), anche la vista dalla strada cambierà un po’, in attesa del nuovo sovrappasso che sarà costruito da marzo. Obsoleta, neppure più tanto sicura (ragione per cui è stata chiusa un po’ in anticipo), da tempo ricoperta di scritte, la vecchia passerella avrebbe dovuto essere sostituita già sei anni fa nell’ambito del Bando periferie, finanziato dallo Stato, grazie al quale il Comune ha portato a casa alcune decine di milioni di euro per la realizzazione di opere di «ricucitura» e di rivalorizzazione dei quartieri. Poi non se ne fece più nulla, perché nel frattempo stavano iniziando a prendere forma i progetti del treno per Orio e del raddoppio Bergamo-Montello.
La linea Bergamo-Brescia sarà interrotta per motivi di sicurezza domenica 5 gennaio e riprenderà lunedì 6 con il primo treno del mattino (sono previsti bus sostituiti tra Palazzolo e Bergamo)
La demolizione di sabato
Ora che lo spazio per allargare il sedime ferroviario, dove nei prossimi mesi verranno posati i nuovi binari, serve davvero, il destino della vecchia passerella è segnato. La sua demolizione, ad opera di Rfi, avverrà in modo da ridurre al minimo l’interruzione del servizio ferroviario, con l’uso di gru per rimuovere le strutture durante l’orario notturno. La linea Bergamo-Brescia sarà interrotta per motivi di sicurezza domenica 5 gennaio e riprenderà lunedì 6 con il primo treno del mattino (sono previsti bus sostituiti tra Palazzolo e Bergamo). Al posto della vecchia passerella ne sarà costruita un’altra, più lunga e moderna, che scavalcherà i quattro binari che costituiranno il nuovo assetto del tracciato ferroviario. Dal 2 gennaio dunque e per i prossimi sei mesi l’unico attraversamento da una parte all’altra del quartiere è quello del passaggio a livello di via Pizzo Recastello, dopodiché anche quel varco chiuderà, in concomitanza con l’apertura del nuovo sottopasso che – presumibilmente da giugno – collegherà via Rovelli con il rondò di via Lunga. E per quel momento dovrà essere in campo l’alternativa delle navette, i cui dettagli operativi ed economici sono in fase di studio.
Il cantiere
Accogliendo le richieste del Comune l’avvio del cantiere di Rfi per la costruzione del nuovo attraversamento pedonale è previsto entro la fine marzo, con una durata dei lavori di circa un anno e una spesa di due milioni di euro. La nuova rampa (il cui progetto risale al 2019) sarà più lunga di quella attuale, con rampe di accesso ridisegnate per superare il maggior dislivello, rispettare le normative sulle barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità. Oggi la passerella sopra la linea ferroviaria copre una distanza di 10,77 metri, quella nuova avrà una lunghezza doppia, pari a 22 metri. La passerella supererà un dislivello di circa 10 metri su entrambi i lati e sarà dotata di due ascensori esterni, uno per ogni rampa.
Gli ascensori, i cui vani avranno una capienza di 13 persone, saranno realizzati in acciaio e vetro, e saranno dotati di un sistema di videosorveglianza. In via Rovelli, verrà creato un nuovo percorso pedonale illuminato. L’intervento prevede inoltre modifiche alla viabilità con la riqualificazione dell’attuale passaggio pedonale mediante lo spostamento verso est, di fronte al nuovo percorso di accesso alla passerella) e la formazione di scivoli su entrambi i marciapiedi di via Rovelli. Dopo il «no» del comitato di quartiere al sottopasso ciclopedonale che avrebbe dovuto collegare le due parti di Boccaleone, dopo il termine dei lavori ferroviari sarà costruita un’altra passerella all’altezza dell’attuale passaggio a livello.
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