Parking Fara, una partenza a rilento. Dal primo giugno multe ai nuovi varchi

CITTÀ ALTA. Al parcheggio circa 300 ingressi al giorno in settimana, fino a 700 nel weekend, ma molti restano vuoti. Zenoni: «Serve tempo, ora circolazione più ordinata».

Circa trecento accessi in media al giorno durante la settimana e fino a 700 nel weekend (con un picco di 754 domenica 12 maggio, il giorno del Soap Box Rally). I numeri del nuovo parcheggio inaugurato alla Fara il 4 maggio scorso raccontano di una rivoluzione della viabilità verso Città Alta che sta prendendo corpo gradualmente, senza l’assalto al silo che ci poteva attendere alla vigilia e con un andamento caratterizzato anche dalle condizioni meteo e dalle manifestazioni organizzate sulle Mura (domenica scorsa il transito sulle Mura è stato limitato in mattinata dalla Camminata nerazzurra e il conteggio degli accessi si è fermato a 524). In settimana la disponibilità dei parcheggi supera i 300 (sui circa 400 presenti), domenica il riempimento va di rado oltre la metà dei posti disponibili. È comunque un cambiamento epocale quello che ha preso il via a inizio maggio e che da qui ai prossimi mesi si arricchirà di altre novità, a partire dall’estensione della zona a traffico limitato a via San Lorenzo, fino alla rivoluzione della sosta, di fatto già operativa con la trasformazione degli stalli sulle Mura, ora riservati ai residenti.

Si riaccendono le telecamere

Tra dieci giorni, intanto, si riaccenderanno le telecamere in viale Vittorio Emanuele e, per la prima volta, quelle in via Locatelli. Di fatto si tratta di due nuovi varchi installati con l’apertura del parcheggio della Fara (quello sul viale è stato spostato alla rotonda della galleria Conca d’Oro ed è, quindi, tecnicamente una nuova installazione). In queste settimane negli orari in cui è attiva la Ztl (i giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19 e il giovedì, venerdì e sabato sera dalle 21 all’1) sono presenti gli agenti della polizia locale per informare gli automobilisti sulle nuove regole, che prevedono la possibilità di accedere a Città Alta anche negli orari di chiusura, ma solo per raggiungere uno dei parcheggi in struttura (oltre a quello della Fara, ci sono quelli di via Tre Armi e di Porta Sant’Alessandro). A fine mese il periodo di rodaggio a telecamere spente finirà e dall’1 giugno torneranno dunque le sanzioni. Un sistema elettronico consentirà di smarcare le targhe, evitando così d’incappare in una multa.

Felli : «Presto per fare bilanci»

Per valutare l’effettivo impatto del nuovo parcheggio, servirà però ancora un po’ di tempo: «I numeri degli accessi registrati in queste prime due settimane di esercizio sono in linea con le aspettative – dice Enrico Felli, presidente di Bergamo Parcheggi –, ma è presto per fare bilanci. Stiamo parlando di dati che hanno bisogno di un ulteriore assestamento. Certo, è stato messo in conto fin dall’inizio che il parcheggio non si sarebbe riempito durante la settimana». Bisognerà capire anche quanti abbonamenti mensili si riusciranno a vendere tra residenti e lavoratori; la vendita si è aperta solo a inizio maggio, il giorno dell’inaugurazione.

Tra dieci giorni si riaccenderanno le telecamere in viale Vittorio Emanuele e, per la prima volta, quelle in via Locatelli. Di fatto si tratta di due nuovi varchi installati con l’apertura del parcheggio della Fara.

«La sensazione è che il parcheggio stia crescendo e il fatto che non sia ancora saturo non è un aspetto negativo – spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni –. Dietro a questo cambiamento c’è innanzitutto il tentativo di favorire un’accessibilità diversa e vedere che in questi giorni Città Alta non è stata assediata dalle auto e la circolazione è più ordinata, è senz’altro un primo risultato raggiunto. Detto questo, gli automobilisti impareranno ad utilizzare il nuovo parcheggio, anche grazie alla collaborazione dei commercianti che, a loro volta, stanno facendo informazione sui loro clienti. Vedremo come funzionerà anche con l’apertura degli estivi. Ci sarà tempo e modo, poi, per la nuova Amministrazione, di tirare le somme e di immaginare eventuali correttivi». Tempo che questa Giunta non avrà, visto che il voto ormai è dietro l’angolo. Rimandata a dopo l’estate anche l’ipotesi di estensione della Ztl fino a Valtesse, altro nodo da sciogliere per i prossimi amministratori.

Le altre strutture

Nel frattempo con l’apertura del parcheggio alla Fara, anche le altre due strutture presenti in Città Alta sono raggiungibili, come detto, negli orari di attivazione della Ztl: «Le persone erano abituate a salire in determinati orari – spiega Marco Bonacorsi di Car Service Fly, che le gestisce entrambe –; ora di contro in tanti hanno iniziato a prenotare i posti. Stiamo lavorando insieme ai ristoratori per agevolare i loro clienti, riservando loro degli stalli». I posti a disposizione sono in tutto 135 (80 in via Tre Armi e 50 a Porta Sant’Alessandro, quasi sempre pieni nei giorni festivi): «Il traffico è migliorato – prosegue il gestore –, i clienti però ancora non sanno come funziona il sistema di smarcamento delle targhe e hanno paura di prendere la multa. Forse ci sarebbe bisogno di una comunicazione migliore, per non indurre la gente a non salire». Il prossimo step sulla viabilità riguarda la Ztl permanente in via San Lorenzo: è in corso il periodo di prova (a telecamere spente) del nuovo varco, che sarà attivo dal 1° agosto. Nel frattempo gli uffici comunali hanno iniziato ad acquisire i numeri di targa dei genitori degli alunni delle scuole di Città Alta che, com’era stato annunciato nelle scorse settimane, potranno continuare ad accedere per accompagnare e riprendere i figli.

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