Orio è il miglior aeroporto europeo: il più agevole e il più gradevole in classifica

Il premio. Sulla scorta di quasi 500 mila interviste fatte tra i viaggiatori di 300 scali, è risultato il «preferito» nella categoria tra i 5 e i 15 milioni di passeggeri.

Orio al Serio concede il bis. Per il secondo anno consecutivo ha conquistato il riconoscimento di miglior aeroporto europeo nella categoria dai 5 ai 15 milioni di passeggeri, vedendosi così confermare l’Airport service quality award. Il premio è stato assegnato da Aci World, l’Airports council international (l’Associazione mondiale degli aeroporti), sulla scorta di quasi 500mila interviste effettuate tra i viaggiatori di 300 scali. «I passeggeri hanno voluto comunicare e riconoscere il successo degli sforzi della vostra squadra nel fornire un’esperienza superiore al cliente. Ancora una volta rivolgo i miei sentiti ringraziamenti e le mie più calorose congratulazioni a voi e all’intera comunità aeroportuale», commenta il direttore generale di Aci Europe, Luis Felipe de Oliveira, rivolgendosi a Sacbo, la società che gestisce lo scalo.

Gli indicatori

All’Airport service quality award l’associazione ha aggiunto due ulteriori premi per Orio: quelli per l’aeroporto più gradevole e di più agevole uso in Europa «che testimoniano una volta di più l’impegno nei confronti dei nostri clienti» commenta la società di gestione. Aci World nella sua analisi ha preso in esame oltre 30 indicatori per assegnare i riconoscimenti. Tra i più significativi ci sono i trasporti da e per l’aeroporto e le infrastrutture di accesso, i parcheggi, i tempi d’attesa al check-in, ai controlli di sicurezza, ai controlli passaporti e alla riconsegna bagagli. Ma anche l’efficienza, la cortesia e la capacità di problem solving del personale, la mobilità interna al terminal, la qualità dell’offerta commerciale (ristorazione inclusa) e delle informazioni fornite, il comfort e la pulizia delle aree. Sacbo, nel ringraziare i passeggeri per i giudizi espressi, i dipendenti e gli operatori aeroportuali per l’impegno quotidiano, rileva come «le valutazioni di Aci World assumano ancora più rilevanza alla luce dell’importante incremento di traffico passeggeri registrato nel 2022, raddoppiato rispetto all’anno precedente».

I numeri

E che ha permesso di tornare sopra quota 13 milioni di passeggeri registrando il secondo miglior risultato della storia dello scalo dopo il record conseguito nel 2019. Una tendenza alla crescita addirittura migliorata nel corso del primo bimestre del 2023: da ormai 11 mesi consecutivi l’aeroporto supera costantemente il milione di passeggeri. Di conseguenza c’è la necessità «di adattare rapidamente la propria offerta per continuare a garantire i migliori servizi all’inizio e alla fine del volo a una tipologia di cliente che si caratterizza per la sua giovane età». Un’occasione per tracciare anche un identikit del passeggero-tipo di Orio: il 73% ha meno di 45 anni e il 50% meno di 35, con una presenza femminile che raggiunge il 48%. Inoltre il 35% ricorre ai mezzi pubblici per raggiungere lo scalo (il che conferma la bontà della scelta del collegamento ferroviario che sarà pronto per il 2026) e il 94% delle prenotazioni avviene on line, modalità ormai quasi esclusiva per il segmento low cost che ha in Orio un punto centrale del network europeo.

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