Ordine degli infermieri al voto: in 7mila chiamati alle urne, due liste in campo

ELEZIONI. Fine settimana di elezioni per l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Bergamo, chiamato tra venerdì e domenica al voto per il rinnovo delle cariche per il mandato 2025-2028.

Sono circa settemila gli iscritti all’Ordine bergamasco, numero stabile da alcuni anni: al centro del dibattito ci sono il sostegno e il rilancio della professione. In campo due liste: «Prima l’infermiere», guidata dal presidente uscente (e ricandidato) Gianluca Solitro, e «Il tuo Ordine ora», guidata da Ramona Pellegrini. Ciascuna lista è composta da 15 candidati per il consiglio direttivo, 9 per la Commissione Albo infermieri, 3 (tra cui un candidato supplente) per il collegio dei revisori dei conti.

«Prima l’infermiere»

Tra i punti al centro del programma della lista «Prima l’infermiere» ci sono la valorizzazione dei giovani, l’attenzione alla salute degli infermieri, la valorizzazione delle competenze, l’allargamento delle collaborazioni e il «potenziamento dell’identità e dell’autonomia professionale». «Di questi ultimi quattro anni – spiega Gianluca Solitro, alla guida dell’Ordine di Bergamo prima per il biennio 2018-2020 poi per il mandato pieno 2020-2024, ora ricandidato – rimane il segno profondo della vicinanza agli infermieri in momenti delicati. Da parte nostra c’è stato un impegno forte nell’emergenza, abbiamo sostenuto i nostri colleghi e proseguito nell’attività dell’Ordine sotto tutti gli aspetti». Sulle proposte in campo, «oltre a dare continuità a quanto fatto negli ultimi anni – aggiunge Solitro -, tra gli obiettivi della nostra lista c’è la tutela degli infermieri dalle aggressioni, il rafforzamento della parità di genere e la massima attenzione all’eventuale introduzione della figura dell’assistente infermiere: vigileremo sia sui percorsi informativi sia sulle modalità d’inquadramento negli enti».

«Il tuo Ordine ora»

Ramona Pellegrini, responsabile dell’Area Ricerca e Sviluppo Qualità assistenziale dell’Asst Bergamo Est, guida la lista «Il tuo Ordine ora»: «Una lista nata spontaneamente nell’ultimo periodo, il frutto di una spinta coesa tra colleghi che provengono da diverse realtà del territorio». Tra i punti in cui si articola il programma ci sono la «chiarezza e il valore professionale», la formazione e l’aggiornamento, la «valorizzazione delle attività effettuate», la sicurezza e il benessere del personale, il potenziamento del welfare per i professionisti e un’«alleanza infermiere-cittadino». «Sentiamo la necessità di arrivare di nuovo a tutti i livelli professionali – spiega Pellegrini -. L’attività ordinistica deve tornare ad aprire le porte in termini di governance condivisa, a partire dai colleghi che operano in contesti di assistenza diretta e sino a quelli con posizioni organizzative. I colleghi sono stanchi e affaticati, hanno bisogno di un welfare che li sostenga: l’ordine deve tornare a essere attento alle esigenze di tutti. C’è una distanza percepita tra le istituzioni, l’Ordine, e gli infermieri».

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