Operazione «Strade sicure», dall’8 luglio militari per i controlli nell’area della stazione

SICUREZZA. Le 11 unità dell’Esercito che si erano aggiunte alle 15 già assegnate saranno impiegate anche per il presidio della zona ferroviaria insieme alle Forze dell’ordine. Da inizio anno controllate 2.403 persone.

Undici militari saranno in campo da lunedì 8 luglio a Bergamo per servizi di vigilanza nella zona della stazione. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso della riunione di martedì 2 luglio in via Tasso, ha definito la strategia operativa del contingente militare impiegato nell’operazione «Strade Sicure», recentemente rinforzato con ulteriori unità di personale.

Controlli rafforzati

In particolare, le 11 unità appartenenti alle Forze Armate (che lo scorso febbraio si erano aggiunte alle 15 già assegnate) verranno impiegate anche in servizi di vigilanza presso siti e obiettivi sensibili per il rafforzamento dei controlli in corso nell’area della stazione. Finora tutte e 26 erano impiegate all’aeroporto di Orio. Ora, con la riorganizzazione dei turni, 11 «copriranno» anche piazzale Marconi e il «quadrilatero» intorno.

Il prefetto Giuseppe Forlenza ha espresso la propria soddisfazione per l’aumento del personale militare che consentirà di «rafforzare la deterrenza e la prevenzione, contribuendo così ad elevare i livelli di sicurezza e vivibilità urbana a beneficio dei cittadini». «Inoltre – continua Forlenza – l’impiego delle forze militari fornirà un valido supporto alle attività delle Forze dell’ordine sul territorio, rafforzando, nel contempo, la percezione di sicurezza dell’intera comunità».

Nel corso della riunione, il prefetto ha disposto che, a partire dal prossimo lunedì 8 luglio, le pattuglie di «Strade sicure» vengano impiegate, dalle prime ore della mattina, all’interno della stazione ferroviaria di Bergamo, oltre che nelle aree urbane limitrofe più sensibili, integrando così il presidio delle Forze di Polizia per fronteggiare con maggiore incisività le situazioni riguardanti la sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti. Si affina, spiegano dalla Prefettura, il dispositivo messo in atto recentemente, in cui si alternano tutte le Forze dell’ordine, supportate anche dalla Polizia locale di Bergamo.

Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo effettuati con cadenza bisettimanale nel primo semestre del 2024 alla stazione ferroviaria, fa sapere la Prefettura, sono state controllate complessivamente 2.403 persone, di cui 1.243 cittadini stranieri, oltre a 63 veicoli e 28 negozi. Sul fronte del contrasto alla droga, sono stati sequestrati 234 grammi di droga (223 di hashish, 10,28 di cocaina e 0,48 di marijuana. Sono state anche rintracciate tre persone scomparse.

Carnevali: «Collaborazione positiva»

La sindaca Elena Carnevali dichiara: «Da lunedì prossimo la stazione di Bergamo, e le aree limitrofe più sensibili, si arricchiscono della presenza dell’esercito grazie alla riorganizzazione del contingente previsto nel Piano di impiego delle Forze Armate Operazione Strade Sicure. Come già accade in altre città (Milano, Brescia, Como, Varese, Monza), anche Bergamo potrà contare quindi del supporto dell’esercito che permetterà di avere un maggiore controllo sia in termini di presidio all’interno e all’esterno della Stazione, sia in termini di pattugliamento e deterrenza nelle zone più critiche». «Ringrazio il prefetto e tutti i membri Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per l’impegno e la sollecitudine con cui si è provveduto ad una rimodulazione dell’attuale contingente in appoggio al presidio interforze già operativo e confermato nell’incontro di qualche giorno fa. La presenza di unità delle Forze Armate rappresenta certamente un ulteriore elemento positivo a favore anche della percezione di sicurezza dei nostri cittadini. In questi primi giorni da sindaca ho avuto conferma della fattiva collaborazione di tutte le Istituzioni che lavorano insieme costantemente, come testimoniato dal report dei controlli svolti nel primo semestre 2024 dal presidio nelle zone della Stazione dei treni e autolinee a cui partecipa anche la Polizia locale».

Aggiunge l’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni: «Le decisioni assunte dal prefetto in queste ore consentono la piena attuazione dell’Ordine del giorno del 2 ottobre 2023, votato all’unanimità dal Consiglio comunale, che chiedeva l’estensione del servizio Strade Sicure nelle zone critiche della città, tra cui quella della Stazione. La presenza della Polizia locale all’interno del presidio interforze rappresenta un positivo esempio di collaborazione fattiva interistituzionale che ha permesso di raggiungere gli esiti comunicati dal Prefetto svolgendo sia un ruolo di deterrenza, sia di sicurezza pubblica. Con una particolare attenzione al rafforzamento dei dispositivi di videosorveglianza, l’Amministrazione comunale non distoglierà inoltre l’attenzione dagli impegni assunti con i cittadini riguardo al presidio delle aree critiche nel quadrante via Paglia, Bonomelli, Quarenghi, nella Malpensata e negli altri quartieri della città, insieme agli interventi dedicati alla grave marginalità e quelli di prevenzione e contrasto del disagio giovanile».

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