Omaggio al mondo di Berlusconi: a Sarnico in mostra il G8 di Belometti

L’ANNIVERSARIO. Un omaggio al Cavaliere a un anno dalla morte. Venerdì l’inaugurazione nell’ex chiesetta di Nigrignano di Sarnico. Gli scatti sono di Maurizio Belometti.

A un anno dalla morte del Cavaliere (il 12 giugno 2023), a Sarnico una mostra omaggia «Il mondo di Silvio Berlusconi - G8 Summit, L’Aquila 2009», con il fotoreportage di Maurizio Belometti, fotografo di Villongo e collaboratore de L’Eco di Bergamo. La mostra si apre venrrdì 14 giugno alle 20.30 nell’ex chiesetta di Nigrignano, in via Vittorio Veneto a Sarnico nella zona dell’ex Sebina.

Il fotografo Maurizio Belometti

Patrocinata dal Comune di Sarnico e promossa da Foto San Marco con la collaborazione di vari sponsor, ripercorre una pagina ormai lontana nel tempo, ma non nella memoria, fissata negli scatti di Belometti, 53 anni, erede con il fratello Claudio del mestiere di papà Ulisse, scomparso nel 2013. Dopo aver seguito negli anni - ne ha 53 - vari teatri di guerra nei Balcani tra il 1994 e 1995, tra gli altri reportage quello sul sisma de L’Aquila. «Il G8 dell’Aquila, tenutosi dall’8 al 10 luglio 2009, è stato un evento sicuramente irripetibile, che ha visto la partecipazione di cinquemila delegati e 3.500 giornalisti da tutto il mondo – ricorda Maurizio – e io sono stato uno dei pochi fotografi accreditati, che ha avuto l’opportunità di documentare i momenti chiave di questo evento storico. La mostra “Il mondo di Silvio Berlusconi” è un viaggio visivo che esplora la figura di del presidente attraverso l’obiettivo della mia macchina fotografica proprio in quell’occasione». Importante anche il suo accreditamento come fotoreporter al G20 di Cannes nel 2011.

Gli scatti in mostra

Negli scatti esposti, tanti leader mondiali che oggi non ci sono più o che non sono comunque più alla guida dei relativi Paesi: 30 le fotografie esposte e fra esse, le più emblematiche sono quelle che ritraggono il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, insieme a Silvio Berlusconi, ripresi di spalle mentre osservano il Palazzo di Giustizia de L’Aquila, circondato da macerie. Nella foto di gruppo dei leader del G8 al primo giorno del vertice, il presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy, la Cancelliera federale Angela Merkel, il Primo ministro del Giappone, Tarō Asō, Gordon Brown leader della Gran Bretagna e la Russia rappresentata allora da Dmitrij Medvedev. Con la bandiera del Brasile, il presidente Luiz Inácio Lula da Silva, e del Sudafrica, il presidente Jacob Zuma. Poi l’iconica (quanto discussa) figura di Muammar al-Gheddafi: «Sono riuscito a fotografarlo mentre scendeva da un’automobile. Sebbene io sia stato bloccato ed allontanato, la sua azione era compiuta, e la preziosa foto memorizzata a testimonianza di quell’istante storico».

La mostra (che offre anche la possibilità di acquistare le stampe esposte contattando Foto San Marco allo 035.927316), resterà aperta fino a domenica 16 giugno, dalle 10 alle 21. Ingresso libero e gratuito.

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