Obbligo delle mascherine sino a fine anno scolastico. I presidi concordano: i contagi non si sono fermati, ci vuole prudenza

I dirigenti scolastici bergamaschi concordano sull’assoluta opportunità di mantenere l’obbligo delle mascherine in classe fino al termine delle lezioni. Obbligo confermato dalle disposizioni per la scuola indicate nel Decreto Riaperture. C osì se anche dal 1°maggio ci sarà una sorta di liberi tutti, per le scuole nessun cambio di programma sull’uso delle mascherine chirurgiche. Non solo, in caso di almeno quattro positivi tra gli alunni, docenti e studenti devono indossare, per dieci giorni dal contatto con il positivo, sarà necessario usare la mascherina FFP2.

Il richiamo alle regole

«Meglio essere prudenti per questi ultimi mesi, quindi ben venga l’uso prolungato delle mascherine a scuola – conferma la dirigenti dell’Istituto comprensivo De Amicis di Bergamo, Maddalena Dasdia –. I contagi sia tra gli studenti sia tra i docenti non si sono fermati, anzi. E poi gli studenti si sono abituati ad indossare uno strumento di protezione che ha dimostrato la sua efficacia». Dello stesso parere il dirigente del Liceo Sarpi, Antonio Signori: «Oggi assolutamente le mascherine vanno indossate, cosa che i nostri ragazzi continuano a fare anche grazie al costante richiamo alle regole da parte dei docenti e di tutto il personale della scuola. Finché non arriverà dal ministero una disposizione chiara in senso contrario non ci sono dubbi di nessun tipo».

I vaccini hanno funzionato

Grazie alle vaccinazioni e al rispetto delle regole, l’anno scolastico che si sta avviando alla fine è stato tutto sommato un anno sereno: «Proprio per questo ci tengo ad arrivare a giugno con tutti i miei ragazzi – commenta il dirigente del Paleocapa, Imerio Chiappa – per poi ripartire a settembre in modo davvero tranquillo. Certamente adesso con il caldo in arrivo sarà un sacrificio in più che chiediamo agli studenti, ma sono convinto che ne valga la pena». Sul fatto che comunque il Covid circoli ancora insiste la dirigente dell’istituto Natta, Maria Amodeo: «Tra marzo e aprile si registrano ancora tra gli studenti due nuovi positivi a settimana. L’obbligo delle mascherine è una decisione assolutamente opportuna e corrispondente al principio di reciproco rispetto». «La mascherina è senza dubbio una tutela – sottolinea la dirigente del Liceo Lussana, Stefania Maestrini – anche in vista dell’esame di Maturità».