Nuova passerella, mamma e due bambini bloccati nell’ascensore

Ascensore bloccato venerdì 1° ottobre sulla nuova passerella che collega la Malpensata a Campagnola. Poco dopo le 14 i vigili del fuoco sono intervenuti per aiutare una mamma con i suoi due bambini. Dall’inaugurazione della passerella, l’11 settembre, sull’ascensore ci sono stati altri problemi. «In qualità di committenti abbiamo segnalato alle imprese coinvolte la situazione e abbiamo chiesto un intervento perché il problema se c’è deve essere risolto – dichiara Francesco Manzi della Arki srl –. Ci scusiamo con i cittadini per i disagi». Nei giorni scorsi gli ascensori della passerella erano stati anche oggetto di vandalismi.

Sul tema è intervenuto il deputato della Lega Daniele Belotti, che ha scritto una lettera al Comune, segnalando che «già il giorno seguente alla recente inaugurazione (11 settembre) l’ascensore sul lato di Campagnola risultava guasto e nei giorni seguenti più volte anche quello sul lato Malpensata ha registrato dei problemi di funzionamento costringendo disabili e genitori con passeggini a complicate (se non addirittura impossibili) e rischiose salite sui gradini delle scale; nonostante diversi interventi di tecnici gli impianti continuano ad evidenziare dei guasti; l’ultimo, dopo l’ennesima riparazione, si è verificato oggi con una mamma e due bambini rimasti bloccati all’interno dell’ascensore sul lato Malpensata e poi liberati dai vigili del fuoco». Belotti chiede quindi «che si proceda al più presto alla verifica dell’ascensore».

L’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini ha risposto alla lettera, spiegando che «abbiamo già contattato chi di dovere per eseguire un’immediata verifica sull’ascensore che si è bloccato nel pomeriggio di oggi». «L’ascensore – ha spiegato – non è ancora in carico al nostro Comune, ma alla ditta che lo ha realizzato: stiamo comunque lavorando per cercare di eseguire il collaudo definitivo al più presto e finalmente poterne disporre. Siamo al lavoro, con il mio collega Brembilla, infatti, - oltre che per eseguire il collaudo definitivo - per stipulare un contratto di manutenzione che garantisca interventi in tempi rapidissimi in caso di guasto, che getti le basi per un sistema di sorveglianza integrato con quelli del Comune e molto altro ancora, tutti elementi importanti per il definitivo assetto di questa opera, così attesa da molte persone del quartiere e che già ora consente di collegare Malpensata a Campagnola in tempi brevi».

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