Nodo di Pontesecco: «Lavori complessi, ma il rondò funziona»

Gli automobilisti bergamaschi hanno già preso dimestichezza con la prima rotatoria, quella da poco completata nel quartiere di Valtesse alla confluenza della circonvallazione dentro via Ruggeri da Stabello. Mentre la seconda, più piccola, sta per nascere al confine con Ponteranica. Il cantiere presso la strozzatura viaria di Pontesecco procede spedito e così, tra circa un mese, uno dei nodi viabilistici più ingarbugliati della città verrà finalmente sciolto. «Siamo in linea con il cronoprogramma ed entro l’inizio delle scuole, il 12 settembre, la nuova viabilità sarà completata - ha spiegato Marco Brembilla, assessore ai Lavori pubblici di Bergamo.

Ad oltre tre mesi dall’inizio dell’intervento, l’area sta assumendo la nuova fisionomia. «La prima rotonda è stata da poco conclusa – prosegue Brembilla –: funziona molto bene, ma è chiaro che il semaforo tra le vie Raboni e Biava, ancora acceso, crea delle code». Nel frattempo sono stati portati avanti i passaggi preliminari necessari alla seconda fase: «Si tratta dei lavori di spostamento dei sottoservizi e di consolidamento all’intersezione con le vie Serena e Maresana a Ponteranica, dove realizzeremo la seconda rotatoria - ha detto Brembilla -. Un progetto complesso, i cui frutti saranno visibili solo con la realizzazione di entrambe le rotatorie e lo spegnimento dei semafori».