Natale, l’Albero della Memoria al cimitero per salutare chi non c’è più

IL RICORDO. L’assessore comunale Giacomo Angeloni: «Un gesto simbolico per rielaborare il lutto nel periodo delle feste». Biglietti e ricordi da appendere.

«Ciao papà». «Cerca di stare bene. Ti vogliamo bene». C’è chi ha già scritto alcuni messaggi e li ha appesi sull’«Albero della Memoria» posto all’ingresso del cimitero Monumentale di Bergamo, un pensiero rivolto a chi, con le prossime festività natalizie, non si siederà più alla cena della Vigilia o non parteciperà allo scambio dei doni sotto l’albero, magari per la prima volta.

Il piccolo abete al quale appendere un biglietto sarà al Campo santo fino alla fine delle festività, una nuova iniziativa promossa dal Comune di Bergamo: «Abbiamo notato che molti faticano a elaborare il lutto soprattutto nel periodo delle festività, la sensazione è che le persone che vengono al cimitero in questo periodo sono molto malinconiche, a volte si tratta del primo Natale vissuto senza il proprio caro – spiega l’assessore ai Servizi Anagrafici e Cimiteriali, Giacomo Angeloni –. Abbiamo allora pensato a questa nuova iniziativa che vede al centro un albero di Natale che ci è stato dato dal Servizio del Verde del Comune. A chi vorrà, mettiamo a disposizione dei bigliettini a forma di palla di Natale dove poter scrivere un messaggio pensando ad un suo caro che non c’è più. Dopo le feste raccoglieremo tutti i messaggi e faremo una restituzione».

L’obiettivo, terminata l’iniziativa, è mettere a dimora l’«Albero della Memoria» dentro il cimitero monumentale, «dove potrà mettere radici» conclude Angeloni. Che tra le varie iniziative svolte con il suo assessorato nel perimetro del Monumentale, ricorda una mostra ospitata negli spazi del Famedio, nell’ambito del «Funesto festival», iniziativa che nasce dalla volontà di creare uno spazio in cui parlare della morte, un argomento che spesso si tratta con timore.

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