Mura sicure con i nuovi lavori
Cantieri a S. Agostino e S. Giacomo

L’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla, è fiducioso. Ottobre dovrebbe essere la data limite per poter iniziare a dare forma a un progetto che sta a cuore a tanti bergamaschi: la possibilità di percorrere l’intero anello delle Mura in sicurezza.

«Ma non sarà un balconcino in ferro di collegamento tra i lati – sottolinea l’assessore -. Sarà un intervento tecnico su cui non entro nei particolari, ma che consentirà in ogni caso di evitare ai pedoni i pericoli della sede stradale. Se riusciremo a portare a compimento anche quello, renderemmo finalmente le Mura percorribili in sicurezza per tutti fino a Colle Aperto».

Già perché, nel frattempo, un altro cantiere, la messa in sicurezza dei marciapiedi e dei passaggi pedonali a Porta Sant’Agostino - intervento fortemente caldeggiato dai promotori della Millegradini assieme a quello per Porta San Giacomo, sta per entrare nel vivo: «A giorni si andrà avanti – aggiunge l’assessore Brembilla -. Sarà sicuramente un lavoro gradito. Con porta Sant’Agostino e porta San Giacomo siamo in linea con gli obiettivi di rendere sempre più fruibile ai pedoni la nostra città. Un obiettivo molto significativo». La sistemazione delle connessioni pedonali da viale Vittorio Emanuele II e via Porta Dipinta attraverso la Porta Sant’Agostino si concretizzerà, nel giro di tre mesi, con un nuovo attraversamento tra via Porta Dipinta e la ex Chiesa di Sant’Agostino, più altri due: il primo tra la fontana e la stessa porta e il secondo verso gli spalti delle Mura. Non solo: verrà realizzato anche uno scivolo (con il coinvolgimento della Soprintendenza) per abbattere le barriere architettoniche della porta stessa, in modo da garantire l’accesso alle Mura verso lo spalto di San Michele anche ai disabili. Infine, l’intervento verrà completato da un passaggio pedonale alla confluenza tra viale Vittorio Emanuele e via Pignolo, costruendo anche un’isola salvagente.

I costi? Il Comune ha approvato un progetto da circa 350 mila euro, che oltre a Porta San Giacomo e Porta Sant’Agostino riguarda molti altri punti di Città Alta, tra cui vicolo Bettami e viale delle Mura, via Simone Mayr, viale delle Mura di Santa Grata, Colle Aperto, via porta Dipinta, oltre al tratto tra via Pignolo e viale Vittorio Emanuele II. «Possiamo ormai dire che si va verso una Città Alta a misura di pedoni e carrozzine», sottolinea ancora l’assessore Brembilla. Scivoli a Sant’Agostino e San Giacomo e, accanto agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, la sistemazione di marciapiedi, attraversamenti pedonali e fermate del bus. Al termine degli interventi, i pericoli dovrebbero costituire solo un lontano ricordo con un solo obiettivo sullo sfondo: l’attraversamento in sicurezza dell’anello delle Mura Veneziane.

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