Morla, 15 giorni per ripulirlo. «Lì dentro troviamo di tutto»

LAVORI IN CORSO. Nell’alveo rami secchi, tronchi d’albero ma anche tanti rifiuti. All’opera il Consorzio di Bonifica.

Dall’alveo del torrente Morla le ruspe raccolgono di tutto: tronchi d’albero, ghiaia e rami secchi, ma anche impalcature cadute nel corso d’acqua durante la tempesta e trascinate per centinaia di metri, e rifiuti di ogni genere: spazzatura, lavandini, pneumatici e pezzi di automobili. Sono ripresi ieri mattina nelle vicinanze di via Maglio del Rame i lavori di pulizia del Morla che la Regione Lombardia ha affidato nei giorni scorsi al Consorzio di Bonifica. Si andrà avanti ad oltranza fino al ripristino completo dell’alveo in tutto il Comune di Bergamo.

Interventi nei tratti coperti e scoperti

«Serviranno almeno altri 15 giorni, tempo permettendo – spiega il direttore del Consorzio, Mario Reduzzi –. Siamo impegnati lungo i tratti scoperti, ma serviranno interventi anche nelle parti coperte». Dove il torrente scorre sottoterra, cambiano anche le competenze, che passano dalla Regione Lombardia al Comune o ai privati che hanno provveduto, negli anni, al tombinamento. «In questi tratti – racconta Reduzzi – è necessario intervenire con mezzi elettrici e con personale autorizzato e formato». Nel frattempo si lavora a cielo aperto: nei giorni scorsi i lavori di sgombero sono iniziati anche nella zona di via Borgo Palazzo, dove gli operai sono tornati anche ieri con mezzi più adeguati per rimuovere i rifiuti che si sono accumulati lungo il letto del torrente e che il ragno utilizzato nei giorni scorsi non è riuscito a rimuovere.

«Purtroppo nel torrente troviamo un po’ di tutto, anche tanti rifiuti gettati dalle persone, materiale plastico e persino blocchi di cemento»

«La quantità di materiale da asportare dal torrente è davvero enorme – aggiunge Reduzzi – e il meteo non ci aiuta: più materiale togliamo e più ne scende, quando torna la pioggia. Purtroppo nel torrente troviamo un po’ di tutto, anche tanti rifiuti gettati dalle persone, materiale plastico e persino blocchi di cemento. Il nostro appello a una maggiore educazione non possiamo che rivolgerlo a tutta la cittadinanza, affinché risparmi da questo scempio i corsi d’acqua dei torrenti e delle rogge».

Si lavora anche con lo sguardo rivolto al cielo: dal 1° ottobre infatti, e per i prossimi tre giorni, è in arrivo sulla Bergamasca una nuova perturbazione che porterà precipitazioni abbondanti anche in città

L’opera di pulizia del torrente Morla è iniziata una decina di giorni fa da Ponteranica e proseguirà dunque per un altro paio di settimane fino allo scolmatore nei pressi di via Gavazzeni, nel quartiere della Malpensata. Si lavora anche con lo sguardo rivolto al cielo: dal 1° ottobre infatti, e per i prossimi tre giorni, è in arrivo sulla Bergamasca una nuova perturbazione che porterà precipitazioni abbondanti anche in città.

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