Migranti afghani: raccolta fondi del Comune di Bergamo e il Cesvi per l’accoglienza

Il Comune di Bergamo e Cesvi Fondazione Onlus hanno dato il via al progetto «Bergamo casa accogliente», raccolta fondi per il finanziare le attività progettuali necessarie all’accoglienza di richiedenti asilo provenienti dall’Afghanistan.

Attualmente sono 49 le persone provenienti dall’Afghanistan presenti nelle strutture residenziali bergamasche e a cui la Prefettura garantisce i servizi di accoglienza previsti dalla normativa. I minori, in età da scuola dell’obbligo appartenenti al gruppo giunto ad agosto, sono già stati iscritti presso le scuole dei Comuni ospitanti e in buona parte stanno già frequentando.

Complessivamente il sistema dell’accoglienza conta 34 nuclei famigliari di diversa provenienza (11 afghani, 5 tunisini e 18 di altre nazionalità), tra cui 8 dal Camerun, Costa d’Avorio, Nigeria) particolarmente numerosi: 10 di questi hanno tra i 5 e i 9 componenti e 10 hanno tra i 3 e 4 componenti, inclusi i nonni. In totale 109 persone (50%-50% uomini e donne), dei quali 42 minori, 65 giovani-adulti e due over 65, distribuite su 26 strutture differenti in 19 Comuni della Provincia di Bergamo che, nell’arco di pochi mesi, vedranno esaminata la richiesta di protezione internazionale presentata. L’ottenimento del permesso di soggiorno per protezione è la premessa per costruire un percorso di integrazione attraverso la ricerca di un lavoro e di una abitazione autonoma .

Il progetto «Bergamo casa accogliente», a cui saranno destinati i proventi della raccolta fondi, si rivolgerà a questi 34 nuclei attraverso interventi mirati su alcune specifiche necessità, affidati a Cesvi Fondazione onlus, nel ruolo di capofila, e ad alcuni partner con cui Cesvi ha siglato a sua volta specifici accordi di collaborazione: Fondazione Casa Amica, Fondazione Diakonia, Consorzio SolCo Città Aperta Cooperativa La Fenice Onlus.

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