Mezza Quaresima, dopo 2 anni di stop riecco la sfilata dei carri allegorici

Il Ducato di Piazza Pontida ha confermato la manifestazione per il 27 marzo
Morotti: «Sarà organizzata con tutte le precauzioni». Il 26 torna anche il «Rasgamènt de la ègia».

C’è aria di Carnevale, ma c’è soprattutto aria – e voglia – di sfilata di Mezza Quaresima. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna a fine marzo la manifestazione organizzata dal Ducato di Piazza Pontida. E ci saranno anche i carri allegorici, pronti a sfilare di nuovo per le vie del centro. Lo aveva anticipato un mese fa il duca di piazza Pontida, Mario Morotti, in occasione degli auguri di buon anno alle autorità cittadine («qualcosa faremo di sicuro», aveva detto). Ora la notizia è ufficiale e c’è anche una data: domenica 27 marzo: «È un ritorno alla normalità – dice emozionato Morotti –. Il sindaco di Bergamo è stato il primo a darci la carica. Quando, qualche giorno fa, sono stato da lui, non ha esitato un attimo e mi ha invitato a organizzare per dare finalmente un segnale di fiducia e di ripartenza».

L’ultima sfilata di Mezza Quaresima (entrata a pieno diritto in «Carnevalia», l’associazione che raduna i carnevali storici più importanti d’Italia) risale ormai al 2019. L’anno dopo, prevista in pieno lockdown, fu annullata l’ultimo fine settimana di Carnevale. Le restrizioni imposte nel 2021 avevano spinto gli organizzatori a non prendere neppure in considerazione l’idea di organizzarla, ma quest’anno – visto il progressivo miglioramento della situazione sanitaria – Comune e Ducato hanno rotto gli indugi: «Sarà organizzata con tutte le precauzioni del caso – assicura Morotti –. Stiamo già allertando i volontari che saranno dislocati lungo il percorso per controllare che l’evento si svolga in sicurezza». La macchina operativa è già partita; al 27 marzo manca ormai meno di un mese e mezzo: «I carristi sono stati avvisati e si sono rimessi al lavoro – assicura il duca –. Sono carichissimi e non vedono l’ora di mostrare i loro lavori».

Quest’anno le iniziative della Mezza Quaresima si concentreranno sabato 26 e domenica 27 marzo (il 9 e il 10 aprile, in caso di maltempo). Sabato pomeriggio è in programma una festa con i gruppi folkloristici e le scuole di ballo sul piazzale degli Alpini. La sera è prevista una sfilata di 50 abiti realizzati dai ragazzi della scuola d’arte Silv di Bergamo, che racconteranno l’evoluzione dell’abito italiano nella storia.

Prima del tradizionale «rasgamènt de la ègia», si potrà assistere alla sesta edizione del concorso «Miss Ègia piö bèla», al quale potranno partecipare i carri e i gruppi iscritti alla sfilata della domenica, presentando una loro «ègia» agghindata nelle fogge più varie e colorite. La vincitrice avrà l’onore di aprire il corteo domenicale accanto al Duca. L’accesso al piazzale sarà libero: «Ci sarà spazio per tutti – assicura Mario Morotti –. Di solito questa manifestazione richiama 500-600 persone e il piazzale le può contenere senza problemi. Per la sfilata del giorno dopo sarà obbligatorio invece indossare la mascherina, come previsto dalle norme in caso di assembramento».

Domenica pomeriggio la sfilata partirà dal piazzale della stazione per raggiungere piazza Pontida attraverso le vie del centro. Ci saranno probabilmente 35-40 carri. Il percorso è ancora in fase di studio; a causa dei lavori in corso in piazza Matteotti e sul Sentierone, non sarà possibile percorrere via XX Settembre. Per raggiungere piazza Pontida, il corteo si snoderà lungo le vie Tiraboschi e Zambonate, con la possibilità – tuttora allo studio – di allungare il percorso anche a un tratto di via Angelo Mai e ad altre strade del centro.

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