Mercato dello stadio, il debutto slitta. Lavori e collaudi rallentati dal meteo

LA RIQUALIFICAZIONE. Rinviato il via previsto il 2 novembre, ha pesato l’esondazione del Morla. Gli ambulanti: attendiamo con fiducia. Valesini: in dialogo con le società per capire i tempi.

La data di inaugurazione era stata fissata sabato 2 novembre, quando il nuovo mercato dello stadio, in trasferta in via Marzabotto, avrebbe dovuto prendere posto nel rinnovato piazzale della Curva Sud. Ma lo spazio pubblico, ridisegnato con la riqualificazione del Gewiss Stadium, formalmente non è ancora nelle disponibilità del Comune di Bergamo, perché ancora mancano gli ultimi dettagli, evidentemente però necessari alla riapertura del piazzale.

Collaudi in ritardo per il maltempo

Si è andati un po’ lunghi anche per il meteo avverso, l’esondazione del Morla con il collasso di via Tremana ha inciso sul cronoprogramma che Atalanta e Palafrizzoni si erano dati. Anche da qui l’allungamento dei tempi per l’ultimazione del piazzale. Al momento, una data certa per il nuovo mercato del sabato, ma più in generale, per la restituzione dello spazio pubblico, parcheggio compreso, non c’è. Non basta che i lavori del piazzale siano terminati o al fotofinish, c’è la partita «collaudo». Tutte le condizioni di sicurezza devono essere rispettate, dalla posa dei lampioni, all’angolo dell’aiuola sagomata nel modo corretto. Aspetti

Il mercato dello stadio si svolgerà in via Marzabotto anche il 2 novembre

su cui gli uffici comunali starebbero lavorando. Intanto, gli ambulanti segnalano il rinvio dell’atteso primo mercato nel nuovo piazzale. Da settimane pronti ad allestire i banchi nello spazio rinnovato, dovranno attendere. E fino a nuova comunicazione, il mercato dello stadio si svolgerà in via Marzabotto, come dagli ultimi mesi a questa parte. Spiega la posizione degli ambulanti Cesare Rossi, vicedirettore Confesercenti Bergamo: «C’è molta attesa per il ritorno del mercato nella sua storica collocazione, dopo più di 2 anni di spostamenti e disagi per la convivenza con cantieri e l’atavica assenza di parcheggi della zona speravamo di intravedere la fine di questo periodo. Capiamo i ritardi, quindi attendiamo con fiducia e speranza la fine dei lavori e i successivi necessari collaudi che speriamo possano donarci un’area nuova attrezzata vivibile e commercialmente appetibile il prima possibile».

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Le funzioni del piazzale

Il mercato del sabato è solo una delle funzioni pubbliche del piazzale, dove saranno ricavati un centinaio di posti auto, per la sosta a rotazione. Tra i risvolti pubblici della riqualificazione dell’impianto sportivo, c’è la sistemazione di piazzale Goisis e delle vie Lazzaretto, Crescenzi e Marzabotto, opere per circa 4 milioni di euro in capo ad Atalanta. Il volto dell’area sta cambiando e cambierà. Nella piazza davanti al Lazzaretto ad esempio, non potranno più sostare le auto; saranno inoltre realizzate una pista ciclabile e due rotatorie. Spiega l’assessore alla Riqualificazione urbana e Patrimonio di Palafrizzoni Francesco Valesini: «Il meteo avverso tempo ha fatto slittare alcuni lavori e gli uffici comunali stanno cercando di capire, insieme ad Atalanta Calcio e all’impresa incaricata, quanto tempo servirà per chiudere le lavorazioni, al momento una data di apertura del piazzale e del ripristino del mercato del sabato non c’è».

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La questione non si limita alla mera area mercatale. C’è tutta la «cornice» da considerare, un cantiere che, nella sua complessità, è ancora aperto per alcuni interventi previsti dalla convenzione tra Atalanta e Palafrizzoni, come la rotatoria tra via Lazzaretto e piazzale Goisis. «Gli utenti del mercato devono poter accedere al nuovo piazzale in tutta sicurezza – conclude l’assessore Valesini –. L’area di cantiere verso il Lazzaretto è ancora aperta e l’accesso al mercato deve essere sicuro per tutti, penso alle fasce più deboli, come gli anziani».

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