Maturità, con l’esame tradizionale i voti si abbassano: la lode solo a 1 studente su 100

IN BERGAMASCA. I dati diffusi dall’Ufficio scolastico territoriale registrano in generale una discesa dei punteggi ottenuti con la più recente sessione dell’esame di Stato. Leggi l’approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola venerdì 28 luglio.

Collaboratore

Luca Bonzanni

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Quest’anno l’esame di Stato è tornato alla sua versione classica, compresi gli scritti

Voti al ribasso per gli studenti bergamaschi alla Maturità 2023. I dati diffusi dall’Ufficio scolastico regionale indicano infatti una discesa dei punteggi ottenuti agli esami di Stato, tornati tra l’altro alla modalità «classica» dopo le variazioni imposte tra 2020 e 2022 a causa dell’emergenza Covid.

I cento sono il 4,3% del totale

Solo lo 0,9% dei diplomati bergamaschi ha ottenuto «100 e lode», contro l’1,6% del 2022; il dato bergamasco è tra l’altro inferiore sia rispetto alla media regionale (1,5%) sia nazionale (3,3%). Calano anche i 100 (senza lode), scesi dal 6,4% al 4,3% del totale, mentre aumenta la frequenza dei punteggi più bassi: il 7,1% dei diplomati bergamaschi alla Maturità 2023 ha ottenuto il 60, il voto minimo, mentre un anno fa era capitato al 4,4% degli studenti; circa un diplomato bergamasco su tre (il 32,04%) ha ottenuto quest’anno un voto compreso tra il 61 e il 70, mentre un anno fa si classificava in questa fascia solo il 24,7% degli studenti (uno su quattro).