Maltempo nelle valli, fiumi sotto osservazione. Smottamento a Gandellino, chiusa una strada: 7 famiglie isolate

ME TEO. Con le piogge delle ultime ore il Brembo e il Serio si sono ingrossati.
Gandellino, strada per la frazione Foppi chiusa, isolati 7 nuclei che abitano al di sopra della strada interessata dallo smottamento. Chiusura anche a Val Brembilla. A Valbondione sgomberati detriti sulla sp 49. Val Seriana, disagi al ponte del Costone. Lombardia, la Protezione civile ha emesso un’allerta arancione: le previsioni.

Piogge abbondanti, in particolare nelle valli, venerdì 22 settembre. Il fiume Brembo e il Serio si sono ingrossati e sono sotto osservazione. A San Pellegrino Terme, in Val Brembana, comune e Protezione civile stanno monitorando la situazione del Brembo. A Villa d’Ogna, in Val Seriana, il sindaco Luca Pendezza ha pubblicato un avviso sui social per quanto riguarda il Serio: «Viste le abbondanti piogge di queste ore, il fiume Serio è sotto osservazione dalla Protezione civile di Clusone. Per sicurezza il tratto di pista ciclabile che costeggia il fiume è stato chiuso».

Gandellino, 7 famiglie isolate

Strada per la frazione Foppi di Gandellino chiusa dalla serata di venerdì (con ordinanza di chiusura emessa dalla sindaca per ora fino alle ore 12 di sabato 23) per uno smottamento con un principio di cedimento del manto stradale e con viabilità compromessa. Isolati 7 nuclei familiari per complessive 17 persone, che si trovano al sicuro nelle proprie case ma al di sopra della strada comunale interessata dallo smottamento. Sul posto la protezione civile della Croce Blu Gromo con l’amministrazione di Gandellino. Sabato mattina vi sarà un sopralluogo per comprendere la situazione e valutare come procedere. Sopralluoghi per monitorare le vallette a Valcanale di Ardesio e Valgoglio.

In serata allagamenti e detriti in strada sulla statale della Val Seriana in zona Ponte del Costone, con disagi alla circolazione. Una strada è stata chiusa anche a Val Brembilla: dalle 20 di venerdì stop sulla strada da Foppa Calda a Peghera per precauzione.

Le precipitazioni hanno causato la fuoriuscita di una valletta nel territorio di Valbondione con conseguente riversamento, nel pomeriggio di venerdì, di acqua e detriti sulla strada provinciale nel tratto che da Fiumenero va verso la contrada Mola. Una valletta che già nei giorni scorsi, proprio per le piogge, aveva creato dei problemi. Sul posto, sono intervenuti la Protezione civile di Croce Blu Gromo con il coordinatore Anpas Valerio Zucchelli, i vigili del fuoco di Clusone, i carabinieri della compagnia di Clusone, il vicesindaco e la polizia locale di Valbondione. La strada, grazie all’impresa, è stata liberata dai detriti (circa due camion di materiale), garantendo comunque il passaggio a senso unico alternato, grazie alla presenza dei carabinieri. La viabilità per ora è in sicurezza. Dal sopralluogo, secondo quanto riferito dalla Protezione civile, non è emersa la necessità al momento, di evacuare i residenti dell’abitazione posta nei pressi della valletta. Resta comunque alta l’attenzione viste le piogge previste e la zona sarà monitorata nelle prossime ore.

Le previsioni

La sala della Protezione civile ha emesso per la Lombardia un’allerta arancione rischio idrogeologico, allerta arancione rischio temporali e allerta gialla rischio idraulico (qui il bollettino). Per la giornata di oggi, 22 settembre, permarranno condizioni di maltempo diffuso sulla regione, in particolare su Alpi, Prealpi ed Alta Pianura. L’avvezione di aria umida da Sud-Ovest, che precede l’ingresso del fronte freddo, favorirà lo sviluppo di precipitazioni intense e persistenti sui settori alpini e prealpini, dove nelle prossime ore si concentreranno soprattutto su Orobie Bergamasche e Laghi e Prealpi Orientali per effetto orografico. I fenomeni risulteranno a prevalente carattere convettivo e di moderata intensità, con temporali diffusi sui settori prealpini e di pianura centro-orientali e sparsi sul resto della regione. Sui settori alpini i fenomeni potranno risultare persistenti fino alla sera. Dopo una fase di attenuazione sui settori occidentali, tra la sera e la notte in concomitanza dell’avvicinamento del fronte freddo del sistema perturbato, è possibile la nuova formazione di temporali in evoluzione da Ovest verso Est tendenti a interessare i settori di Nord-Ovest.

Per la giornata di sabato 23 settembre il transito del fronte freddo dell’intensa perturbazione atlantica, porterà precipitazioni sparse sulla regione e in particolare nelle prime 12 ore della giornata. I fenomeni tenderanno successivamente a confinarsi sui settori orientali risultando progressivamente più deboli, fino al definitivo esaurimento entro sera. Nelle prime 8-10 ore del giorno sono previsti temporali per lo più di moderata intensità, più probabili e diffusi sui settori prealpini e di alta pianura.

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