Maltempo il giorno dopo: oltre 300 persone isolate a Bondo di Colzate - Foto

IN BERGAMASCA . Si fa il bilancio dei danni e delle situazioni ancora aperte in provincia. Quella che crea più disagi è la frana di Colzate. I tralicci a Nembro messi in sicurezza.

In Valle Seriana le frazioni di Colzate, Piani di Rezzo e Bondo e la frazione Barbata di Casnigo sono ancora isolate per una frana che è caduta giovedì sulla strada di accesso. In tutto sono circa 325 le persone che per tornare a casa devono percorrere la vecchia mulattiera che passa dal Santuario e si arrampica ai margini del bosco.

Il Comune ha organizzato un servizio per chi deve trasportare alimenti da Colzate alle frazioni attraverso dei quad. Anche il servizio medico è garantito attraverso questi mezzi e se ci fossero delle emergenze verrà utilizzato l’elicottero.

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I lavori per il ripristino della carreggiata sono già iniziati, ma ancora non si possono fare previsioni su una tempistica di riapertura che sarà valutata progressivamente come ci ha spiegato Gianmario Carobbio, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Colzate che ha seguito tutto il giorno l’evolversi della situazione.

Il sindaco di Colzate Gian Lorenzo Spinelli invece ha detto che «l’associazione nazionale alpini e la protezione civile provinciale hanno fornito delle brande nude, una quindicina, per offrire il pernottamento agli abitanti di Bondo e Rezzo che magari, stanchi e affaticati dalla giornata, non se la sentono di farsi la strada a piedi per rientrare a casa. SPer questo è stato predisposto un locale idoneo in un edificio comunale».

I tralicci dell’alta tensione a Nembro

Sono stati rimossi nella notte tra giovedì 10 e venerdì 11 ottobre i tralicci dell’alta tensione che sono ceduti insieme alla terra su cui poggiavano a Nembro, tra la superstrada della Valle Seriana e la riva del fiume Serio. La superstrada è stata riaperta già in mattinata a parte l’entrata dalla rotonda di Alzano, zona tiro a segno/Polini, in direzione Clusone. Nella serata dell’11 ottobre la strada è stata completamente riaperta.

Dalla superstrada a Colzate, il giorno dopo. Video di Matteo Mosconi

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Situazione a Villa di Serio

Il fiume in piena ha sommerso la riva lungo via Kennedy fino all’altezza dell’Esselunga di Nembro, è finita sott’acqua la zona pic nic con panchine. Il lavoro di pulitura dei canali degli scolmatori, delle griglie di smaltimento delle acque che scendono dalla collina con fogliame, rami e tronchi, oltre al monitoraggio continuo anche nelle ore notturne dei due torrenti Capla e Borgogna da parte dei volontari della Protezione civile villese hanno evitato allagamenti in paese.

Previsioni meteo per il fine settimana. Video di www.bergamotv.it

Clusone: 10 persone isolate

L’esondazione ha portato via una stradina sterrata, erodendo una parte di una proprietà privata di una pizzeria che è rimasta chiusa. Ha ceduto via Arma, che è stata chiusa e una decina di persone non possono raggiungere casa in auto. È caduto un palo Enel e vista la situazione di un ponticello e un tratto della pista ciclopedonale per l’erosione degli argini nella zona delle curve della Selva.

Lago d’Endine dopo la pioggia

Si è un po’ ingrossato come succede spesso in questi casi. L’acqua ha sommerso alcuni tratti dei camminamenti pedonali sulla costa.

Val Brembana: Bracca e Costa Serina

Nella mattinata di venerdì 11 ottobre sul posto i tecnici della provincia, Regione e geologo. La strada rimane ancora a una singola corsia regolata con il semaforo. Verranno posati sul lato della frana dei cubi di cemento per isolare il più possibile lo smottamento, ma una corsia rimane chiusa.

A Costa Serina dopo il sopralluogo della mattina, la strada rimane chiusa al transito delle auo, la frazione rimane isolata. Ci si può spostare solo a piedi. Martedì dovrebbero iniziare i lavori per la messa in sicurezza.

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