Cronaca / Bergamo Città
Martedì 27 Agosto 2024
Lingua blu, mostre zootecniche sospese: niente bovini e ovocaprini alla Fiera di Sant’Alessandro
IL CASO. La Regione ha emanato una direttiva per cui non sono consentite mostre, esposizioni, fiere e mercati di animali delle specie sensibili. La malattia non è contagiosa per l’uomo. Niente bovini e ovocaprini alla Fiera di Snat’Alessndro.
Niente ovocaprini e bovini alla fiera di Sant’Alessandro, per via di un caso di febbre catarrale degli ovini (lingua blu, o blue tongue, malattia non contagiosa per l’uomo, trasmessa dagli insetti) riscontrato in Lombardia. La Regione ha emanato una direttiva per cui non sono consentite mostre, esposizioni, fiere e mercati di animali delle specie sensibili, nelle province interessate da focolai e in quelle comprese nelle zone infette, ad oggi Lecco, Como, Bergamo, Monza Brianza e Pavia. Alla luce di questo, l’Ats di Bergamo ha disposto il divieto della partecipazione alla Fiera zootecnica di Sant’Alessandro degli animali della specie bovina e ovi-caprina, in particolare mucche, pecore e capre.
«Decisione a tutela della salute degli animali»
Bergamo Fiera Nuova e Promoberg, che organizzano la rassegna, hanno prontamente annullato «le tante iniziative che anche quest’anno vedevano protagonisti gli animali in questione, a partire dall’attesissima e storica rassegna zootecnica che ha il suo apice nell’incoronazione delle regine di razza bovina».
Solo animali della specie bovina e ovi-caprina, in particolare mucche, pecore e capre, non saranno alla Fiera di Sant’Alessandro
«La decisione - si legge in una nota - comporta indubbiamente un notevole sforzo organizzativo aggiuntivo, ma è stata presa senza alcun indugio a tutela della salute degli animali e dell’operatività delle aziende della filiera coinvolte». Al lavoro, quindi, per nuovi eventi collaterali, «tra cui tavole rotonde e convegni, in linea con il format della Fiera di Sant’Alessandro».
Le info sulla Fiera
La Fiera di Sant’Alessandro scatterà venerdì 6 settembre e terminerà domenica 8. Venerdì e sabato sarà aperta dalle 9 alle 21, domenica dalle 9 alle 19. Ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre sabato e domenica sono previste le seguenti tariffe: intero 10 euro, ridotto (dai 12 ai 16 anni compresi e over 65) 6 euro. Prevendita online, biglietto intero: 8 euro. Ingresso gratuito per bambini fino agli 11 anni d’età e per persone con invalidità al 100%.
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