Lavori in centro, prende forma il nuovo Sentierone. E per piazza Matteotti c’è l’ok della Soprintendenza

Si vede anche lo scheletro del futuro bar con vista sul laghetto dei cigni e sul monumento dedicato al maestro Gaetano Donizetti, seduto in contemplazione della sua musa Melopea. Inizia a prendere forma il nuovo Sentierone pensato da «Flanerie», gruppo di progettisti bergamaschi vincitore del concorso lanciato dal Comune di Bergamo per riqualificare il centro piacentiniano. Vanno avanti i lavori sul secondo lotto che sta ridisegnando il volto del salotto della città lungo il Sentierone, tra la chiesa di San Bartolomeo e il teatro Donizetti. Parallelamente, ne ha dato notizia ieri il Comune, il progetto della futura piazza Matteotti, davanti a Palazzo Frizzoni, ha ricevuto il via libera dalla Soprintendenza. Si parla di lavori che partiranno nella primavera del 2022, che porteranno ad un’ampia pedonalizzazione tra Palazzo uffici e la casa comunale. Tra le particolarità, la messa a dimora di ciliegi: «Un intervento che nel suo insieme contribuirà a valorizzare in modo significativo anche quanto fatto in questi anni per il Teatro Donizetti - commenta l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini -. Il progetto, frutto di un lungo confronto e la definitiva approvazione della Soprintendenza, prevede il sostanziale raddoppio delle aree verdi, come previsto nel proposta di concorso, con incremento delle alberature ad alto fusto in piazza Cavour».

E proprio nella piazza a fianco del teatro Donizetti l’assessore ha eseguito un sopralluogo con uno dei progettisti, Gianluca Gelmini. Anche qui, i lavori procedono. Il materiale lapideo è arrivato lo scorso venerdì e negli spazi che lambiscono via Sora è già stata posata la nuova pavimentazione, così come nell’area retrostante la piazza e le alberature. Intervento chiave è la rimozione di tutto l’asfalto presente, che sarà sostituito da pietre. Stanno andando avanti anche le operazione di abbattimento delle barriere architettoniche, posata l’intelaiatura della struttura (sarà completamente rivestita) che farà da copertura al dehor del futuro bar del teatro Donizetti.

Si lavora anche sul fronte green: il progetto prevede infatti di allargare il perimetro degli spazi verdi della piazza, con l’obiettivo di renderli un vero giardino e aumentare il numero di alberature nell’area. E oltre alle operazioni di miglioramento estetico e ambientale, il Comune di Bergamo, anche su richiesta di Uniacque, ha realizzato un canale per il drenaggio delle acque lungo il filare alberato al centro della passeggiata, senza toccare le radici degli esemplari. Si punta a chiudere il cantiere, di questo secondo lotto, entro la fine del mese di ottobre.

Fervono le attività anche sul versante a nord, in piazza Dante, dove la palla passa (sulla base di un preciso cronoprogramma) dal Comune all’operatore privato che ricaverà, nell’ex Diurno, un locale serale. Al momento i lavori sono condotti dal privato e si concentrano sul futuro ingresso circolare dell’ex albergo, accanto a piazzetta Piave. Da settembre il cantiere torna all’amministrazione comunale, per la nuova pavimentazione di piazza Dante.