Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 17 Gennaio 2025
La voragine aperta nel Morla: «Colpa dei rifiuti delle piogge» - Video
IL CASO. La causa potrebbe essere un detrito trascinato a valle dall’alluvione del 9 settembre.
Una buca nell’acqua che in poche ore è diventata una voragine, al punto da attirare l’attenzione dei passanti e da far scattare i primi controlli. Ora a ridosso di via Gavazzeni il cratere che si è formato nell’alveo del torrente Morla è monitorato da Utr (l’Ufficio territoriale regionale), Consorzio di bonifica e Protezione civile, che nella serata di mercoledì 15 gennaio e poi il giorno successivo insieme a vigili del fuoco e polizia locale sono intervenuti per circoscrivere il danno.
Un detrito la possibile causa
Inizialmente si pensava che la voragine fosse stata provocata dal cedimento dell’arcata di un passaggio sotterraneo, quello in particolare delle fognature della vicina clinica Gavazzeni; un’ipotesi scartata dalle ultime ricognizioni. A determinare il danno potrebbe essere stato del materiale trascinato a valle dall’alluvione del 9 settembre, «un ramo o un pezzo di ferro che si è conficcato nel terreno, creando una pressione che ha provocato una buca profonda qualche metro», dice il direttore del Consorzio, Mario Reduzzi. «Sono fenomeni che si trovano nell’alveo dei torrenti – continua –, che partono da piccoli anfratti e che facilmente si ingigantiscono».
La segnalazione a dicembre
La prima segnalazione è partita l’8 dicembre scorso proprio dal Consorzio, che in quel periodo stava operando nel torrente. «Eravano a conoscenza – conferma il direttore dell’Utr, Fabio Lombardi –, ma fino all’altro giorno l’anfratto era assai circoscritto». La possibilità che le acque dei canali di scolo potessero entrare in contatto con quelle del Morla, ha fatto scattare i controlli e così mercoledì 15 gennaio sono stati posizionati dei sacchi di sabbia. «A breve saranno effettuate nuove ispezioni – conferma il direttore dell’Utr –. Il Consorzio chiuderà uno scolmatore e quel tratto sarà messo in secca».
© RIPRODUZIONE RISERVATA