La Veglia con il Vescovo in Cattedrale: «In un mondo diviso è la fraternità la vita nuova dell’umanità»

È iniziata con la benedizione del fuoco la Veglia pasquale, sabato sera, in Cattedrale. Al braciere, posto a causa della pioggia davanti al portone centrale, il Vescovo Francesco ha attinto la fiamma che ha acceso il Cero pasquale, segno della luce di Cristo risorto che squarcia l’oscurità. La Cattedrale buia ha accolto l’ingresso del Cero e le navate si sono progressivamente illuminate, così come le piccole candele nelle mani dell’assemblea presente.

La Veglia, concelebrata con il Vescovo Giuseppe Merisi, ha avuto un particolare significato per tre catecumeni – una coppia della parrocchia di San Tomaso e un uomo della parrocchia di Santa Croce della Malpensata – che durante la celebrazione hanno ricevuto i Sacramenti del Battesimo, dell’Eucaristia e della Cresima. Altri otto catecumeni, sabato sera, hanno ricevuto i Sacramenti nelle loro parrocchie.

«La presenza di tre catecumeni in mezzo a noi è un dono – ha detto monsignor Beschi nell’omelia – perché vedendo loro siamo riportati al dono del Battesimo che abbiamo ricevuto e di cui dimentichiamo spesso il valore nella nostra vita». Ha spiegato come il dono pasquale della Risurrezione dalla morte rappresenti «il dono della vita nuova per l’umanità in cui la caratteristica fondamentale è la fraternità». Ha richiamato la missione di ciascun cristiano ad essere testimone di questo dono. «In un mondo diviso, abitato da un’ostilità dominante, dove l’altro è visto come pericolo e nemico, noi possiamo essere portatori della grazia di una vita nuova, ogni giorno, con i nostri gesti, i nostri sguardi, i nostri sentimenti».

Domenica Messa e Vespri in Cattedrale

Domenica, solennità di Pasqua, alle 10,30 in Cattedrale il Vescovo Francesco Beschi presiede una solenne Concelebrazione eucaristica, al termine della quale porgerà i suoi auguri pasquali all’intera Diocesi di Bergamo e alla società bergamasca e infine impartirà la benedizione pasquale solenne. Alle 17, sempre in Cattedrale, monsignor Beschi presiede i Vespri della solennità di Pasqua.