La messa del Vescovo: «Papa Francesco ha amato Bergamo e Giovanni XXIII»

IL RICORDO. «Già malato, diceva che la gioia cristiana è per tutti e si compie nella quotidianità e condivisone», ha detto monsignor Beschi.

Bergamo

«La gioia del Vangelo è il grande dono di Papa Francesco e testimonianza del suo magistero, capace di condivide sofferenze e drammi, non rassegnandosi a un cristianesimo cupo e triste. Già malato, Papa Francesco diceva che la gioia cristiana è per tutti e si compie nella quotidianità e condivisone; la gioia non è facile allegria, non evita la croce, ma sgorga dalla certezza che Dio non ci lascia soli». Così il vescovo Francesco Beschi ha ricordato il Papa nella messa in suffragio che ha presieduto nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna.

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«Ha amato Papa Giovanni»

«Papa Francesco ha amato Papa Giovanni, ha amato Bergamo e i bergamaschi», ha detto monsignor Beschi ricordando l’incontro al termine del pellegrinaggio che portò da Assisi a Roma 600 fedeli. Il Vescovo ha anche ringraziato i fedeli numerosissimi e le autorità presenti tra cui la sindaca di Bergamo Elena Carnevali, l’assessore Giacomo Angeloni, i vertici delle forze dell’ordine tra cui il questore Andrea Valentino, la vicaria del prefetto Beatrice Agata Mariano, il comandante provinciale dei Carabinieri Salvatore Sauco, il vicecomandante della Guardia di Finanza e il comandante dei Vigili del Fuoco.

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