Cronaca / Bergamo Città
Martedì 07 Maggio 2024
La Giunta approva il bilancio consuntivo 2023: conti in ordine e cifra record dalla tassa di soggiorno
I NUMERI. Record per la città: 2,7 milioni di euro nell’anno della Capitale della Cultura.
L’amministrazione Gori chiude il suo secondo mandato con l’approvazione del bilancio di rendiconto 2023: sarà convocato il 27 maggio l’ultimo consiglio comunale del mandato da sindaco di Giorgio Gori, seduta necessaria proprio per approvare il documento finanziario martedì 7 maggio licenziato dalla Giunta comunale.
Il tema dei costi energetici
Un documento che consegna una situazione in ordine, per quel che riguarda il rendiconto finanziario 2023. L’inflazione ha comunque reso difficile il contenimento delle spese generali di funzionamento della “macchina comunale”, e, per questo motivo, l’Amministrazione ha lavorato sul taglio delle spese generali, mentre il tema dei costi energetici è stato affrontato lungo due principali direttrici, da un lato il contenimento dei consumi, la rigorosa revisione degli strumenti contrattuali in essere - in particolar modo per quanto riguarda la pubblica illuminazione e la cosiddetta gestione calore – dall’altro.
«A queste potenziali criticità si aggiunge anche la necessità da parte del Comune di Bergamo di far fronte alle spese fuori bilancio legate alla causa intentata contro Palazzo Frizzoni per l’esproprio – avvenuto oltre 20 anni or sono - di alcuni terreni dell’area della Fiera di via Lunga, una causa che ha costretto il Comune al pagamento di oltre 18milioni di euro» spiegano da piazza Matteotti.
Aumento delle entrate
Il 2023 si chiude con un incremento delle entrate, soprattutto di quelle derivanti da dividendi (grazie anche al ritorno della rimessa di Sacbo agli azionisti – la notizia è che nel 2024 al Comune di Bergamo andranno 976mila euro), di Imu, addizionale Irpef e tassa di soggiorno (record per la città, 2,7 milioni di euro nell’anno della Capitale della Cultura), per il Comune di Bergamo, che non solo recupera il disavanzo previsto a inizio anno, ma anche registra un avanzo di amministrazione cospicuo, che potrà essere utilizzato quest’anno per finanziare anche eventuali opere pubbliche.
«Proprio il tema del finanziamento delle opere pubbliche rimane una delle voci più rilevanti e interessanti del bilancio di rendiconto, con il 2023 a mantenere altissimi i livelli di investimento in città – con oltre 150milioni di euro che ricadono sulla città – anche grazie ai fondi Pnrr di cui la città è stata beneficiaria» spiegano da.
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