La Carrara si affida a 12 «consiglieri»
«Un valore aggiunto per la pinacoteca»

LE NOMINE. Istituito l’Advisory Board con l’obiettivo di favorire il dialogo con il territorio Carnevali: «Crescita strategica». Il presidente Ferrara: «Porteremo relazioni e competenze».

L’Accademia Carrara prova ad ampliare i suoi orizzonti, intensificando i rapporti con il territorio alla ricerca di nuove sinergie per valorizzare il patrimonio artistico che da sempre la pone ai primi posti tra i musei italiani più prestigiosi. È questo il senso dell’istituzione dell’Advisory Board, l’organo consultivo che la Fondazione Accademia Carrara ha voluto nel corso del 2024 per affiancare la direzione nel dialogo con enti, associazioni e imprese per future, possibili iniziative. Previsto dallo statuto, il board è stato istituito dopo l’esperienza della Capitale della Cultura che – anche grazie al nuovo allestimento – ha dato ancora più lustro alla pinacoteca cittadina.

I componenti

Presieduto da Luigi Ferrara, amministratore delegato di Sicuritalia, il board è composto da 12 membri, tra i quali spiccano i nomi di numerosi imprenditori e dirigenti d’azienda: oltre al presidente figurano Ruggero Barzaghi, vicepresidente Metano Nord; Luca Bombassei titolare dello Studio Luca Bombassei; Sonia Bonesi, amministratore delegato Vetreria Bergamasca; Ilaria Borletti Buitoni, vicepresidente Fai; Massimiliano Cacciavillani, ceo Lovato Electric; Michele Colombo, amministratore delegato Colombo Design; Francesco Maffeis, presidente Fra.Mar; Gianpaolo Negrisoli Ceo Flamma, Carlo Orsi titolare Galleria Carlo Orsi; Daniele Peli, amministratore delegato Intred; Norma Scandella, ceo Sinergia, e Willi Alberto Zavaritt, Commissaria di Accademia Carrara.

Il mandato

Le nomine raccontano la volontà della Fondazione di valorizzare, conservazione e divulgare il prezioso patrimonio della Carrara, che si tradurrà in una serie di iniziative dedicate ad arte, bellezza e condivisione, mirate a coinvolgere diversi pubblici.

«L’Advisory Board rappresenta un organo consultivo della Fondazione a cui è affidato il compito di esprimere pareri e proposte in merito al programma delle iniziative, ma soprattutto di arricchire e ampliare le prospettive strategiche e progettuali della Carrara attraverso una visione, di esperienza e qualità, esterna all’istituzione stessa – ha detto la sindaca Elena Carnevali, presidente della Fondazione Accademia Carrara –. Ringrazio tutti nuovi i

componenti, certa che sapranno interpretare al meglio il loro ruolo facilitando il dialogo con il territorio e le diverse istituzioni, consolidando e aprendo la Carrara a nuovi e virtuosi legami». Per la direttrice Maria Luisa Pacelli e il general manager Gianpietro Bonaldi, il nuovo organismo «genererà occasioni di confronto utili allo sviluppo delle molteplici iniziative museali. Così come il comitato scientifico garantisce un prezioso affiancamento sulle tematiche di indirizzo artistico, l’Advisory sarà un’occasione in più per coinvolgere nella vita di Accademia Carrara persone capaci di offrire all’istituzione inediti punti di vista e nuove relazioni di posizionamento strategico, a vantaggio del costante processo di crescita del Museo e del consolidamento della Fondazione». «Accolgo l’incarico con senso di responsabilità – ha detto il presidente del board Luigi Ferrara, nominato dopo la prima seduta lo scorso febbraio –, consapevole dell’importanza e delle aspettative verso tale organo consultivo, oggi considerato strumento fondamentale per ogni museo contemporaneo che voglia raccogliere intorno a sé, competenze multidisciplinari e relazionali».

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