La Capanna di Natale è pronta a ridare speranza ai bimbi più soli - Le foto

IL MESSAGGIO. Il Natale è soprattutto speranza e condivisione in special modo per l’infanzia più fragile: lo ricorda ogni anno la Capanna de L’Eco di Bergamo. Pronto l’allestimento di Santa Lucia sul Sentierone.

È pronta come ogni anno la Capanna di Natale che L’Eco di Bergamo porta in piazza dal 1951 per volere del direttore don Andrea Spada: la piccola casa in legno vuole ricordare che il Natale non sono (solo) i regali e le tavole imbandite, ma è il sorriso e la gioia che guardano al domani con speranza, che progettano con tenacia giorni migliori soprattutto per i più piccini.

L’attenzione ai figli dei detenuti

Il salvadanaio dedicato ai «bambini soli» raccoglierà le offerte che saranno consegnate alla Fondazione don Fausto Resmini. A nome del sacerdote mancato nei mesi del Covid, verrà data continuità a uno dei suoi progetti: rinnovare gli spazi (all’interno dei muri e nel piccolo giardino) che il carcere di via Gleno riserva ai carcerati per incontrare i loro figli.

L’allestimento per Santa Lucia

La Capanna ospita, fino al 13 dicembre, l’allestimento dedicato a Santa Lucia, sostituito poi dalle statue della Sacra Famiglia. Quella del Bambino Gesù sarà portata dai padri domenicani, al termine della celebrazione della Messa della notte di Natale, dalla vicina chiesa di San Bartolomeo. Le luci sono studiate e donate alla città dal Distretto urbano del commercio

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