Incidente col van in Australia. Ferito un 28enne bergamasco

Stava viaggiando con la sua fidanzata sulle strade australiane quando il loro van s’è ribaltato all’improvviso, prendendo fuoco. È in quel momento che Alessandro Prometti, 28enne bergamasco cresciuto in città nel quartiere di Valtesse, s’è gettato nel piccolo camper in fiamme, per salvare la sua compagna di viaggio, riportando diverse ferite.

A quasi tre settimane dall’incidente, avvenuto l’11 ottobre scorso, il giovane bergamasco si sta pian piano riprendendo: «Finalmente mi sento un po’ meglio a circa tre settimane dall’accaduto, grazie di cuore a tutti per i messaggi e per il supporto – ha commentato Alessandro, martedì, con una storia pubblicata sui suoi canali social, profili dove condivide la passione per la Mma, le arti marziali miste –. Mi sento decisamente meglio. Ovviamente le bruciature sul corpo e sulle gambe ci sono ancora. L’operazione al braccio mi fa ancora male, l’altro braccio è rotto anche quello, però almeno cammino e mi muovo e con degli aiuti riesco a far tutto. Tanti si sono preoccupati, ma sono in fase di recupero e anche se pieno di dolori mi sento molto meglio».

La storia ha fatto il giro del web

La storia del giovane, che da un anno circa vive a Sidney in Australia, ha fatto presto il giro del web. Merito anche della raccolta fondi avviata dall’amico Nicola, per aiutarlo a far fronte alle spese dell’intervento e della riabilitazione. Al momento sono stati raccolti oltre 7mila dollari.

«Alessandro è un ragazzo italiano di 28 anni, l’11 ottobre scorso, mentre viaggiava con la fidanzata australiana, hanno perso il controllo del loro furgone che si è ribaltato ripetutamente

Una raccolta fondi online per sostenere le cure è stata aperta dagli amici in Italia

e ha subito preso fuoco — si legge nel testo pubblicato da Nicola a corredo della raccolta fondi –. Alessandro, per salvare la fidanzata, è riuscito a sfondare la porta e a mettere in salvo entrambi pur essendo gravemente ferito. Ha riportato gravi ferite tra cui braccia rotte e gravi ustioni al viso e ad entrambe le gambe».

Nella giornata di martedì, nonostante i tentativi, non è stato possibile raggiungere Alessandro per un testimonianza diretta su quanto accaduto.