
(Foto di Bedolis)
La cerimonia. Si conclude un lavoro durato 8 anni e costato 7,8 milioni di euro, 2,5 finanziati dal Pnrr. Il sindaco: «Rimesso mano alla zona dopo un secolo».
Centotrenta sedie posizionate sui ciottoli in porfido, tra grandi aiuole alberate e luci soffuse. Così ieri si è inaugurato il nuovo corso del centro piancentiniano, il salotto «buono» della città bassa. Davanti a Palazzo uffici la presentazione del nuovo volto del centro, che i cittadini hanno già imparato a conoscere da qualche settimana, la cui cifra è sicuramente la riduzione del flusso di auto. Le uniche a passare, quelle dirette al parcheggio di via Borfuro (da passaggio Zeduri) e dei residenti, un divieto che da lunedì sarà monitorato (per ora senza sanzionare) dalle nuove telecamere.
Presente il sindaco Giorgio Gori e mezza Giunta, consiglieri comunali, funzionari, progettisti del gruppo «Flanerie», autorità civili e militari, ma anche tanti cittadini. Si conclude così un lavoro durato 8 anni e costato 7,8 milioni di euro, la prima opera finanziata dal Pnrr (in parte, con 2,5 milioni di euro) che viene inaugurata dall’amministrazione.
«Abbiamo rimesso mano al centro dopo un secolo, rendendolo più adatto a questi tempi, in cui i valori come la frequentazione pedonale e la sensibilità ambientale si stanno affermando», commenta Gori.
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