Il Villaggio degli Sposi piange Lina Scotti Bonassi

IL LUTTO. A 92 anni si è spenta lunedì notte 23 settembre Pasqualina Scotti, mamma del vicecaporedattore Bruno Bonassi.

Conosciuta da tutti come Lina, era una figura storica del Villaggio degli Sposi. Nata a Colognola l’11 marzo 1932, Lina si era sposata nel 1958 con Luigi, originario di Città Alta, conosciuto alla Magrini Galileo, dove entrambi lavoravano. Dopo il matrimonio, la coppia si era trasferita in un’abitazione delle prime cooperative costruite dal Patronato San Vincenzo, sotto la guida di don Bepo Vavassori. Da quel momento, Lina non si è mai allontanata dal quartiere che l’ha vista crescere come moglie, madre e nonna.

Dopo aver lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia, ha cresciuto i suoi tre figli con amore e dedizione: Agostino, oggi residente a Lodi, Maurizio, ex assessore ai Servizi Sociali del Comune, e Bruno, vicecaporedattore de L’Eco di Bergamo oltre che coordinatore dei contenuti dell’Osservatorio del lavoro Delta Index del Gruppo Sesaab.

Lina si era battuta per il successo del referendum che permise di far rientrare una parte del Villaggio degli Sposi sotto il Comune di Bergamo, migliorando così i servizi per i residenti

Attiva in parrocchia

Lina era molto stimata anche per il suo impegno nelle attività parrocchiali. Per molti anni ha fatto parte del gruppo missionario, raccogliendo offerte per sostenere i missionari diocesani. Era anche volontaria dell’Avis e ha donato regolarmente fino all’età massima consentita. Insieme al marito Luigi, Lina si era battuta per il successo del referendum che permise di far rientrare una parte del Villaggio degli Sposi sotto il Comune di Bergamo, migliorando così i servizi per i residenti.

La salma è composta nella casa di via Promessi Sposi 32 dove mercoledì 25 settembre alle 17 si terrà una veglia i preghiera. I funerali si terranno giovedì alle 10 nella chiesa di San Giuseppe

Donna di profonda fede, Lina partecipava quotidianamente alla Messa, trovando nel Vangelo e nella preghiera la forza per affrontare la vita. Amava leggere e studiare la Bibbia, condividendo spesso con la famiglia i suoi passaggi preferiti, come insegnamento di vita per i nipoti. Anche L’Eco di Bergamo faceva parte delle sue abitudini quotidiane, accompagnandola fino agli ultimi giorni. La sua mente brillante si esprimeva anche attraverso la passione per i rebus e i giochi di enigmistica. Lina era capace – fino ai novant’anni - di risolvere l’intera Settimana Enigmistica prima che uscisse il numero successivo. Grande tifosa dell’Atalanta, seguiva con entusiasmo ogni risultato. Lina lascia un segno indelebile nella comunità, ha offerto sempre un sorriso e una parola buona a chi la incontrava. La salma è composta nella casa di via Promessi Sposi 32 dove mercoledì 25 settembre alle 17 si terrà una veglia i preghiera. I funerali si terranno giovedì alle 10 nella chiesa di San Giuseppe.

Tutti i colleghi del giornale e della tv, così come il Gruppo Sesaab, si stringono attorno al collega Bruno e alla sua famiglia.

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