Il vicesindaco Gandi in ferie in Malesia derubato da... una scimmia

La disavventura. Il racconto su Facebook della moglie: «Via braccialetti, frutta e persino il bollitore». I coniugi alla fine l’hanno buttata sul ridere: l’animale non ha rubato nulla di prezioso e ha lasciato alla famiglia un aneddoto da raccontare al rientro.

Notizie dalla Malesia: il vicesindaco nonché assessore alla Sicurezza Sergio Gandi, in vacanza con la famiglia nella splendida isola di Redang, nel Mar Cinese meridionale, è stato derubato.... da una scimmia. A dare l’annuncio su Facebook è stata la moglie Elena Aceti: la scimmia (si sa, sono animali dispettosi) ha approfittato di una finestra aperta e ha scatenato il caos nella stanza, andandosene con «due braccialetti, un blister di compresse e i plantari delle sneakers di Sergio… poi si è mangiata tutta la frutta che ha trovato». La scimmia non ha risparmiato nemmeno il bollitore, che si è portata via non si sa bene per quali scopi.

Insomma, un bel caos e un po’ di spavento: il più piccolo dei due figli, alla vista della scimmia, è scoppiato a piangere ma solo per poco. Alla fine Gandi e la moglie l’hanno buttata sul ridere, l’animale non ha rubato nulla di prezioso e ha lasciato alla famiglia un aneddoto da raccontare al rientro ai (pochi) che non hanno ancora commentato il post su Facebook. «Se ha mangiato i plantari Mizuno la ritrovate svenuta in giardino» è l’ironico commento del vicesindaco.

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