Il Vescovo Beschi in ospedale, Messa e visita al reparto di patologia neonatale

LA VISITA. Il Vescovo ha donato all’ospedale cittadino due reliquie di Papa Roncalli.

Una celebrazione natalizia speciale quella di sabato 21 dicembre nella chiesa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, presieduta dal Vescovo Francesco Beschi che ha donato due reliquie di Papa Roncalli, nel decennale della consacrazione della chiesa.

Monsignor Beschi ha consegnato al direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII Francesco Locati una teca con uno zucchetto bianco e il sudario, ovvero il fazzoletto con cui sono state asciugate le ultime lacrime di Papa Giovanni. Queste reliquie erano state lasciate da monsignor Loris Capovilla a Guido e Giampaolo Gusso, aiutanti di camera di Papa Roncalli, e alla loro sorella Giannina. Ora, il figlio di Giannina, Luca David con i familiari, ha voluto portare a compimento la volontà di monsignor Capovilla e dei fratelli Gusso, perché le reliquie non vengano disperse, ma custodite in un luogo sacro e storico.

La visita del Vescovo al reparto di patologia neonatale

La Messa è stata celebrata dopo la visita nel reparto di patologia neonatale dove il vescovo si è intrattenuto con il personale sanitario, i genitori e i piccoli. «Il pensiero che mi attraversa – ha detto uscendo dal reparto - in questo luogo dove la fragilità assume i tratti dell’emergenza, è di riconoscenza per la cura professionale, ma anche umana che questi piccoli ricevono. Contemporaneamente non possiamo non pensare ai tanti bambini che in questo momento sono vittime delle guerre, come Papa Francesco non smette di ricordarci».

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