Il Papu a Siviglia, arriva il ladro
Messo in fuga dalla domestica

Il tentativo di furto è avvenuto intorno alle 21,30: il ladro si è probabilmente arrampicato su una tubatura fino ad arrivare al balconcino del secondo piano. Ha quindi tentato, forse con un cacciavite, di forzare la portafinestra per entrare in casa, ma i rumori hanno insospettito la domestica che è subito andata a vedere cosa stesse succedendo.

La donna ha acceso la luce e il ladro è subito fuggito: lei lo ha intravisto per un istante e non è stata in grado di fornire una descrizione. Era completamente coperto con cappello, sciarpa e mascherina ed è scappato utilizzando presumibilmente lo stesso metodo con cui era arrivato, aggrappandosi a una tubatura e poi saltando sul marciapiede. La donna, spaventata, non si è affacciata per seguirne i movimenti ma ha chiamato il 112 e i padroni di casa.

Sono subito intervenute le Volanti della questura per un sopralluogo e le ricerche, ma l’uomo aveva ormai fatto perdere le tracce. Sulla portafinestra sono rimasti i segni dell’effrazione ma non ha avuto nemmeno il tempo di entrare e non risulta che manchi nulla. L’abitazione del Papu è dotata di antifurto ma in quel momento era staccato, essendo ancora in casa la domestica.

Gli uomini della questura stanno acquisendo le riprese delle telecamere comunali e dei privati che si trovano nelle vicinanze dell’abitazione dell’ex calciatore atalantino per riuscire a identificare il malvivente.

Non è la prima volta che i ladri entrano nelle abitazioni di persone note quando sanno (o presumono) che in casa non ci sia nessuno. L’ultimo eclatante caso riguarda un altro calciatore, Paolo Rossi: nel dicembre scorso, mentre erano in corso i funerali, i ladri hanno svaligiato la sua casa di Bucine in provincia di Arezzo portando via gioielli e un orologio appartenente al campione.