Il mercato del lunedì trasloca sul Sentierone. E si pattinerà in piazzale Alpini

«A gennaio valuteremo i risultati e se saranno positivi porteremo la modifica definitiva del Piano delle aree mercatali in Consiglio comunale», anticipa il sindaco Giorgio Gori. «Assolutamente convinto» - si dice - della scelta. Adottata in particolare per due motivi: «La coabitazione complicata tra iniziative di animazione e banchi in piazzale Alpini, che da qui al 2023 deve avere la massima agibilità per essere un’area vivace e sicura. E la parziale pedonalizzazione del centro piacentiniano, con il Sentierone “liberato” dal cantiere che è adatto per essere usato». I 36 banchi (di diverse tipologie merceologiche) il lunedì mattina saranno disposti in doppia fila, dandosi le spalle tra loro, sul lato destro e sinistro della «promenade», lasciando libero il varco tra teatro Donizetti e piazza Dante . Il trasloco rientra in una logica di riorganizzazione degli spazi del centro, che tenga conto dei diversi progetti di riqualificazione in campo. In piazzale Alpini, infatti, inizierà l’allestimento «natalizio», con la pista per il pattinaggio su ghiaccio e le classiche casette di Natale, proposte che completeranno quelle musicali già partite quest’estate in un’ottica di rivitalizzazione «quattro stagioni». Le bancarelle di piazza Dante (visti i lavori in corso) si trasferiranno invece verso piazza Matteotti.

«Perplessità superate»

All’idea di un mercato nel «salotto buono» della città qualcuno ha storto il naso. I commercianti del centro, preoccupati non solo della concorrenza ma anche dell’impatto estetico su una zona in via di riqualificazione, e Federconsumatori. In una nota l’associazione ha bollato come «inopportuna» la nuova collocazione : «Non è attrezzata ad area mercatale essendo priva di strutture adeguate, servizi igienici, parcheggi per gli ambulanti e per i clienti. Inoltre, non ci sembra una buona idea incentivare la presenza di centinaia, se non migliaia, di persone in un luogo già sede di diverse iniziative che possono favorire gli assembramenti fuori controllo». Critiche che il sindaco Gori però smorza: «Mi sembrano preoccupazioni pretestuose. Il mercato del lunedì sarà soprattutto un servizio per i residenti del centro, attirerà una frequentazione decisamente inferiore rispetto a quella di altre iniziative, che saranno soprattutto nel weekend. Il Sentierone ha già dimostrato di essere “attrezzato” per i numeri di Mercatanti, che sono dieci volte tanto, non andrà in sofferenza questa volta. Il lunedì mattina, poi, i negozi sono chiusi, quindi non ci saranno sovrapposizioni».

La sperimentazione ha raccolto il placet di Ascom e Confesercenti. «Due fattori non trascurabili hanno giocato a favore del trasloco – commenta Oscar Fusini, direttore di Ascom –: la necessità di un recupero pieno di piazzale Alpini e la possibilità, al termine della sperimentazione, di trovare un altro posizionamento sempre restando in quell’area centrale». Anche per Filippo Caselli, direttore di Confesercenti, «la pubblica sicurezza di piazzale Alpini, il funzionamento di un mercato che è già frutto dello smembramento del mercato della Malpensata, le funzioni, le vocazioni del Sentierone che si è appena rifatto il look sono tutti interessi che vanno composti con equilibrio: la proposta di una sperimentazione ci sembra essere una soluzione ragionevole».