Il furetto Vasco è tornato a casa: trovato nelle cantine di una casa

In via San Tomaso. Era stato rapito il 10 gennaio. Il proprietario: «Sta bene, era affamato e affaticato». Presentata una denuncia.

Volendo fare una citazione, la «vita spericolata» di Vasco ha avuto un lieto fine. Il furetto Vasco è tornato a casa dopo la disavventura che lo aveva visto protagonista, quando un ragazzo lo aveva rocambolescamente portato via dal suo padrone. Vasco, che compirà 4 anni a maggio, è stato ritrovato due giorni fa, impaurito e affamato, vicino alle cantine di un palazzo in via San Tomaso a Bergamo.

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È felicissimo il suo proprietario Mauro Piccinelli che, subito dopo la scomparsa del furetto, aveva diramato annunci sui social e presentato una denuncia presso la polizia locale. «Venerdì scorso, un amico mi chiama dicendomi che aveva avuto notizia da un ragazzo argentino che un furetto era stato visto in San Tomaso vicino alle cantine di un condominio. Ci siamo recati sul posto con delle reti per bloccare le uscite, ma non è stato necessario utilizzarle perché non appena ho cominciato a chiamarlo, Vasco è saltato fuori correndomi incontro». Da quel momento sono partite le coccole.

«Arrivati a casa, la prima cosa che ha fatto è stato fiondarsi sul cibo. Si capiva che non mangiava da giorni, poi mi è venuto in braccio e non ha voluto staccarsi per almeno 2 ore. È in buone condizioni generali, ma visibilmente affaticato». Vasco era stato rapito il 10 gennaio, con un’azione audace da parte di un ragazzo di origine sudamericana. «Spero che non la passi liscia - conclude Piccinelli-. Il ragazzo che ha portato via Vasco aveva la pelle piuttosto scura e tratti somatici che definirei boliviani. Ho consegnato agli agenti le foto che abbiamo fatto al momento in cui mi ha portato via Vasco. Probabilmente pensava che gestire un furetto fosse semplice poi, quando si è reso conto che non era così, deve averlo abbandonato per strada. Non ci si comporta così».

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