Il Ferragosto in Città Alta: pienone tra turisti e musei aperti - Foto e video

LA FESTA. Dai ristoranti di piazza Vecchia ai pic-nic sulle Mura, dal centro agli spazi estivi. Bergamo deserta a Ferragosto? Tutt’altro.

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Una Bergamo è particolarmente frequentata, anche nel giorno di Ferragosto. La città non si è svuotato grazie anche a visitatori e turisti che, insieme a molti bergamaschi, hanno scelto di festeggiare la ricorrenza nel capoluogo. La maggior parte ha naturalmente puntato su Città Alta, con le prime code alla funicolare che si sono formate a partire da metà mattina. Complice anche il clima meno caldo che ha permesso di fare una passeggiata senza soffrire per l’afa.

L’obiettivo è stata infatti la classica passeggiata tra la Corsarola e piazza Vecchia, fino a Colle Aperto, a cui far seguire l’immancabile pranzo al ristorante. Le prenotazioni sono buone in tutti i locali, a conferma dell’alto numero di presenze. C’è chi alla classica grigliata ha preferito un trancio di pizza d’asporto, seguito da un fresco gelato, in modo da godersi la giornata all’aria aperta. In molti prendono posto nei dehors allestiti dai locali, altri rimangono seduti sui gradini della biblioteca Mai ad osservare la fontana del Contarini e il Palazzo della Ragione.

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Le Mura sosta privilegiata

Tante le persone sdraiate nell’erba lungo le Mura: i più organizzati si sono presentati con tanto di coperta per il tradizionale pic-nic ferragostano. Anche il centro piacentiniano, in mattinata, si presentava più frequentato rispetto ai giorni scorsi, complice anche il calo delle temperature di un paio di gradi. Girando per la città, ormai meta turistica affermata, si notano poi tanti viaggiatori che, trolley alla mano, sono diretti verso la stazione dei treni e l’aeroporto «Il Caravaggio» per proseguire il tour agostano o rientrare definitivamente dalle ferie.

Senza dimenticare gli spazi estivi aperti: Astino, i parchi Sant’Agostino e Goisis e non solo.Le strade, tra mezzi pubblici e tante automobili comunque in circolazione, non sono certo deserte e in giro si notano molti mezzi con targa straniera, giunti in visita al capoluogo. Bergamo deserta? Tutt’altro, uno dei Ferragosto in città più partecipati.

Musei aperti e gettonati

Anche all’insegna della cultura. In mattinata, dopo caffè e brioches, via verso la Cittadella per andare incontro ai primi musei aperti della giornata. Il Museo Archeologico e il Museo di Scienze Naturali Caffi hanno aspettato i visitatori. Il bilancio del numero degli accessi già nelle prime ore di apertura è significativo, a dimostrazione che Ferragosto, a Bergamo, fa “rima” con musei.

Dopo i reperti storici della Bergamo antica e il tanto amato Mammut al Museo Caffi (senza dimenticare l’esploratore Costantino Beltrami, tra i più apprezzati dopo la visita), i passi si muovono verso il cuore pulsante di Città Alta: Piazza Vecchia, con le sue chiese, musei e meraviglie. I più amati sono il Campanone e Palazzo dei Podestà che portano i turisti con occhi, naso e cuore all’insù. La Rocca, con il suo Museo del Risorgimento, è carico di gruppi di turisti con guide che accompagnano e fanno scoprire gli scorsi nascosti dei tetti di Città alta. Molto gettonato anche il Museo della Cattedrale, nel cuore di Piazza Vecchia, dove il via vai di ingressi è continuo alla scoperta della storia più antica della città.

Per coloro che hanno scelto di parcheggiare nel nuovo Parcheggio della Fara, la visita al convento di San Francesco (parte della rete del Museo delle Storie di Bergamo) viene naturale. Bastano due passi dall’uscita del parcheggio per scoprire la meraviglia dell’ex sito conventuale. Con i numeri di affluenza della rete del Museo delle Storie per la giornata di Ferragosto: 931 presenze contro le 881 del 2023.

C’è chi sceglie la Carrara

Buona presenza anche all’Accademia Carrara che riscuote sempre fascino nei cittadini di Bergamo e nei turisti: vero fiore all’occhiello della città e scrigno di meraviglia.

E chi va in piscina

Ferragosto è, però, anche ricerca di un po’ di quiete e frescura. E via, così, verso le piscine Italcementi prese d’assalto dai bergamaschi per l’ultima stagione estiva prima della chiusura dello stabilimento a giugno 2025 con riapertura nel 2027. Tantissime le famiglie che hanno scelto di fare un pic-nic nel grande parco delle piscine tra un bagno e l’altro. In definitiva, a Bergamo si vive un Ferragosto che funziona e piace, ricco di cultura e offerte per vivere la città.

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