Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 12 Agosto 2021
«I lavori per la ringhiera devono essere completati»
Sulla polemica relativa alla nuova ringhiera di Porta San Giacomo, interviene ufficialmente anche l’amministrazione comunale che chiarisce l’intervento con un post su Facebook e invita ad attendere la conclusione dei lavori.
«In questi giorni il cantiere di porta San Giacomo ha provocato reazioni e commenti sui social network, in molti casi critiche e polemiche – esordisce Palazzo Frizzoni -. Il lavoro, voluto dal Comune di Bergamo e suggerito dal delegato per Città Alta Robi Amaddeo, serve per abbattere le barriere architettoniche lungo tutto l’anello delle Mura e agevolare le persone disabili, anziane, in sedia a rotelle e le mamme con i figli nel passeggino». A breve tutti i pedoni percorreranno un tragitto protetto.
«L’intervento è stato approvato dalla Soprintendenza e dalla Commissione paesaggio – proseguono dal Comune -, sono stati mantenuti i paracarri esistenti ed è stato ridisegnato il camminamento. Per realizzare il percorso pedonale è stato necessario prevedere l’eliminazione della scalinata destra in pietra, realizzata solo nel ’900, che non faceva parte dell’impianto originario delle Mura». Sul modello e sul colore della ringhiera davanti a Porta San Giacomo, l’amministrazione fa presente che «la maggior parte delle ringhiere lungo le Mura sono così e anche la Soprintendenza, insieme alla Commissione, ha prescritto proprio una ringhiera uguale, compreso il colore, a quella subito fuori dalla Porta. Il giudizio espresso sui social riguarda un lavoro ancora in corso».
Quello di Porta San Giacomo è l’ultimo intervento di miglioramento dell’accessibilità dell’anello intorno a Città Alta. «Si tratta di una grande opera, in linea con le prescrizioni dell’Unesco – afferma l’assessore Marco Brembilla -. Entro fine mese il cantiere sarà completato e il Comune sta lavorando da alcuni giorni con la Soprintendenza per ipotizzare le finiture della ringhiera».
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