Gli ex Magazzini acquisiti da Cividini. «Ora accordo con Atb»

È l’imprenditore Paolo Cividini a essersi aggiudicato l’area di via Rovelli (gli ex Magazzini Generali) e il parking di via Zelasco (Garage San Marco), messi in vendita nei mesi scorsi da Intesa Sanpaolo. All’orizzonte c’è però anche il possibile accordo tra Cividini, il «vincitore» e Atb, l’altro soggetto che aveva presentato un’offerta, per la gestione dei due complessi.

Ieri la banca ha dato comunicazione agli interessati dell’esito delle proprie valutazioni. «Atb e Paolo Cividini comunicano di essere stati informati – è la nota congiunta diffusa ieri – che gli immobili di via Rovelli e di via Zelasco oggetto della procedura di vendita promossa da Intesa Sanpaolo, per i quali entrambi avevano formulato un’offerta, sono stati assegnati a Paolo Cividini», è la premessa.

La vendita promossa da Intesa Sanpaolo era una sorta di «vendita a pacchetto», perché comprendeva appunto due aree distinte e tra loro eterogenee: da un lato appunto gli ex Magazzini Generali di via Rovelli (il comparto Umi 1 che si sviluppa per circa 16.923 mq oltre a 7.102 mq di area esterna, e il comparto Umi 2 che si sviluppa per circa 543 mq oltre a 9.520 mq di area esterna) e appunto il garage di via Zelasco (7.311 mq, con circa 200 posti auto). L’interlocuzione già avviata tra Paolo Cividini e Atb porterà appunto a possibili sinergie, legate a entrambe le aree acquisite dall’imprenditore. «Atb e Paolo Cividini – prosegue la nota diramata ieri – a seguito di tale comunicazione hanno individuato la possibilità di raggiungere un accordo, subordinato al perfezionamento della procedura di vendita, per il trasferimento, a condizioni economiche da definire, degli immobili di via Rovelli ad Atb e di quello di via Zelasco (Garage San Marco) a Paolo Cividini e per l’affidamento della gestione del Garage San Marco ad Atb». Nell’area di via Rovelli, Atb potrebbe realizzare un polo logistico per la propria flotta. La svolta di ieri è dunque una nuova pagina per un’area, quella degli ex Magazzini Generali, da tempo in cerca di una «rinascita».