Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 20 Gennaio 2025
Giorno della Memoria, a Bergamo la posa della decima Pietra d’inciampo
GLI APPUNTAMENTI. Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, proclamato per ricordare la data in cui ottant’anni fa, nel 1945, il campo di concentramento di Auschwitz fu liberato, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista.
L’Amministrazione comunale di Bergamo celebra anche quest’anno questa ricorrenza con un programma istituzionale di commemorazione nei luoghi simbolo della città, ed uno culturale fatto di incontri, spettacoli, proiezioni cinematografiche e molto altro, realizzato in collaborazione con musei, biblioteche, reti sociali e associazioni culturali e rivolto a tutta la cittadinanza affinché il tema della memoria sia il più condiviso possibile.
Nuova Pietra d’inciampo: sarà dedicata a Giulio Sirtoli
Il Comune di Bergamo prosegue inoltre la sua partecipazione al progetto internazionale delle “Pietre d’inciampo” (Stolpersteine), il più grande monumento diffuso d’Europa, creato dall’artista Gunter Demnig per tenere viva la memoria delle storie di donne e uomini vittime della persecuzione nazi-fascista. Il progetto è il risultato di un impegno assunto dal Consiglio comunale e condiviso con la Provincia di Bergamo, in dialogo con le associazioni che compongono il tavolo per le Pietre d’inciampo (Aned, Anpi, Isrec, Museo delle Storie, Associazione Italia-Israele) e che ogni anno si rinnova in occasione del Giorno della Memoria. Isrec, incaricato dal Comune, si prende cura del fondamentale passaggio di conoscenze con le nuove generazioni, realizzando laboratori e percorsi di memoria attiva nelle scuole della città. Le studentesse e gli studenti diventano così testimoni delle storie evocate dalle pietre, protagonisti consapevoli delle celebrazioni cittadine e custodi attenti dell’opera di Deming.
Quella di quest’anno, in via San Lorenzo, è la decima pietra d’inciampo nella nostra città. È dedicata a Giulio Sirtoli, nato a Bergamo il 9 agosto 1921 da Giuseppe e da Micheletti Maria, residente a Bergamo in via S. Lorenzo 44, di professione meccanico.
La storia di Sirtoli
La sua è la storia tipica di un internato militare preso l’8 settembre, trasferito in Germania e costretto a lavorare come prigioniero per il Reich. Muore sotto un bombardamento alleato, insieme a 41 suoi compagni, proprio mentre è al lavoro perché, da internato, non ha diritto a proteggersi nei rifugi. La fabbrica era la Halberg A. G. nella città di Ludwigshafen am Rhein situata nella Renania-Palatinato, distante circa 20 km dallo Stalag 12 dove era immatricolato.
Le precedenti Pietre in città
(GdM 2021) Alessandro Zappata, deportato al campo di Flossembürg; (GdM 2022) Teresa Savio, condannata dal tribunale militare germanico - Parco del Quintino Via Quintino Basso 33; Giuseppe Stella, internato militare italiano - Via Borgo Palazzo 25; Aldo Ghezzi, deportato politico - Via Pignolo 42, Roberto Bruni, deportato politico - Via Francesco Cucchi 3; Ilda Sonnino e Bella Marianna Sonnino Ortona, deportate razziali - Via S. Bernardino, 22
(GdM 2023) Adolfo Barnaba, condannato dal Tribunale militare germanico – Parco Sandro Pertini Via Moretti 25; Giovanni D’Amico, deportato come politico prima a Bolzano e poi a Mauthausen – Piazza Rosate 4.
A queste, nel 2024, si è aggiunta la Soglia d’inciampo all’ex Caserma Montelungo, la prima in Lombardia, dedicata a ricordare gli 807 uomini e le 43 donne che da lì, il 17 marzo e il 5 aprile 1944, furono trasferiti alla stazione di Bergamo e quindi direttamente nell’universo concentrazionario. I più avevano partecipato agli scioperi che, nei primi giorni del marzo 1944, coinvolsero il Piemonte, la Lombardia e la Liguria.
I podcast con le storie
Adeb Bergamo collabora al progetto Pietre d’inciampo continuando a lavorare sul suo progetto ANEDdoti, un podcast che raccoglie le storie dei deportati italiani nei campi nazisti. Gli episodi relativi alle Pietre d’inciampo di Bergamo sono disponibili sulle principali piattaforme e, dal 27 gennaio, anche sul nuovo sito www.aneddotipodcast.it
“Nelle vostre tiepide case. Un coro di voci per il Giorno della Memoria”
Oltre alla Pietra d’inciampo, si segnala in particolare l’inaugurazione del 27 gennaio, alle ore 17.30 a Palazzo delle Libertà, dell’installazione audiovisiva “Nelle vostre tiepide case. Un coro di voci per il Giorno della Memoria” a cura di Isrec Bergamo e promossa dall’Assessorato alla Cultura di Bergamo.
A 80 anni dall’ingresso degli Alleati nel lager di Auschwitz, dalla liberazione dei campi, dall’incontro tra l’universo concentrazionario e il “mondo degli uomini liberi”, nell’atrio di quella che fu Casa Littoria e oggi è Casa della Libertà, un’installazione fa spazio alla voce delle donne che per prime hanno raccontato Auschwitz all’Italia. Le loro voci si fanno coro e, in dialogo con quella di Primo Levi, abitano lo spazio di fronte all’affresco di Santagata dedicato ad Antonio Locatelli.
In Università
Tra le iniziative proposte, l’Ateneo di Bergamo ha organizzato un incontro con Roberto Calvo, professore ordinario di Diritto privato presso l’Università della Valle D’Aosta e autore de «L’ordinamento criminale della deportazione» (Laterza), in programma per lunedì 27 gennaio alle 16.30 presso la sede di via dei Caniana. Una preziosa occasione per indagare come l’utilizzo distorto del sapere giuridico abbia contribuito a politiche di sterminio. Parallelamente, il progetto Promemoria Auschwitz, promosso dall’associazione Deina APS e sostenuto dall’Ateneo, che accompagnerà 45 studenti e studentesse dell’Università degli studi di Bergamo in un percorso formativo culminante nella visita ad Auschwitz-Birkenau, rappresenta un viaggio di crescita personale e collettiva. «L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione critica sul ruolo della memoria nella costruzione di una coscienza europea e nella comprensione delle responsabilità condivise che hanno segnato il Novecento» spiega Elisabetta Bani, Prorettrice con delega alla Valorizzazione delle conoscenze e ai rapporti con il territorio.
La cerimonie ufficiali, il programma
27 gennaio 2025
ore 9 | Parco delle Rimembranze, Rocca | Piazzale Brigata Legnano
Deposizione corone d’alloro alla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio.
Omaggio alla lapide dedicata alle ceneri dei deportati nei lager presso la chiesetta di Sant’Eufemia.
ore 10 | Via San Lorenzo 44
Posa della Pietra d’inciampo dedicata a Giulio Sirtoli.
Atto di memoria a cura di un gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Bergamo coordinato dalla professoressa Federica Sossi e seguito da Isrec Bergamo.
ore 11 | Stazione Ferroviaria | ingresso principale Piazzale Marconi
Deposizione al binario 1 della corona d’alloro alla lapide in memoria dei lavoratori del Nord Italia deportati da Bergamo nei campi di concentramento.
Interventi a cura di ANED Bergamo; di studenti e studentesse del Liceo delle scienze umane e Liceo musicale “Paolina Secco Suardo” seguiti da Isrec Bergamo in collaborazione con Pandemonium Teatro.
ore 12 | Giardino di Palazzo Frizzoni | Piazza Matteotti 27
Atto di memoria a cura di studenti e studentesse dell’Istituto comprensivo “Eugenio Donadoni”.
A seguire
Passaggio Cividini | lato Via Tiraboschi
Omaggio a Pierantonio Cividini, letterato ed educatore.
L’installazione
27 gennaio | ore 17.30
Casa della libertà
Piazza della Libertà
Inaugurazione
della mostra
Nelle vostre tiepide case. Un coro di voci per il Giorno della Memoria
Installazione audiovisiva a cura di Isrec Bergamo
Promossa dall’Assessorato alla Cultura
La mostra è visitabile fino al 16 febbraio.
Orari:
Sabato-domenica: ore 10-13 e 16-18
Mercoledì: ore 17-19
Per le scuole visite guidate gratuite con prenotazione fino a esaurimento posti
Per la cittadinanza visite guidate gratuite il 1° febbraio ore 11 e il 9 febbraio ore 16 con prenotazione fino a esaurimento posti
Prenotazioni e informazioni: [email protected]
Incontri, letture e mostre
14 gennaio e 21 gennaio | ore 17
Biblioteca Tiraboschi - Sala ragazzi
Via San Bernardino 74
Noi Siamo Memoria
Libri per bambini e ragazzi dedicati alla memoria della Shoah: quali, come e perché proporli
Presentazione ragionata di libri (adulti)
A cura del Sistema Bibliotecario Urbano
A partire dal saggio sulla didattica della memoria Tu sei memoria di Matteo Corradini, si propongono due incontri di presentazione di libri per bambini e ragazzi attorno al tema della memoria, intesa come “Giorno della Memoria” e come “atto del ricordare”. Per prendersi cura del passato, del presente, di noi.
Gli incontri sono rivolti agli insegnanti della scuola primaria (14 gennaio) e secondaria di primo grado (21 gennaio) ma sono aperti a tutti gli interessati (educatori, genitori, bibliotecari, operatori sociali e culturali).
Conduce Elena Lozza Comana, narratrice volontaria e coordinatrice del progetto “Il circolo dei narratori”, e formatrice e promotrice alla lettura.
Prenotazione consigliata: 035 399192 |[email protected]
26 gennaio | ore 17.30
Chiesa di San Fermo
Via San Fermo 11
Leggere il Giorno della Memoria. Ritornare: testimonianze di sopravvissuti e sopravvissute
Letture e musica (giovani e adulti)
A cura di Fondazione Serughetti - Centro Studi e Documentazione La Porta, ANPI Bergamo - Sezione Eugenio Bruni, Comunità di San Fermo
Raccontare l’80° anniversario della liberazione di Auschwitz attraverso le parole dei sopravvissuti e delle sopravvissute significa incontrare spaesamento, smarrimento, dolore. Nelle testimonianze e nei testi letterari che rievocano i lunghi viaggi di ritorno a casa si legge la fatica ad affrontare una normalità che vorrebbe piuttosto dimenticare e cancellare la tragedia. Ridiamo voce e ascolto a quelle parole.
Info: 035 219230 |[email protected]
27 gennaio | ore 16.30
Università degli studi di Bergamo - Sala GaleottiVia dei Caniana 2Diritto e memoria. L’ordinamento criminale della deportazioneConferenza (adulti)A cura dell’Università degli Studi di BergamoL’Olocausto è stato attuato anche ricorrendo a una serie di atti amministrativi con i quali il regime nazista ha dato una patina di legalità ai propri crimini. L’incontro con Roberto Calvo, professore ordinario di Diritto privato presso l’Università della Valle D’Aosta e autore de L’ordinamento criminale della deportazione (Laterza, 2023), è l’occasione per riflettere su come usi distorti del diritto hanno condotto a politiche di sterminio.
Prenotazione consigliata tramite form
Info: [email protected]
27 gennaio | ore 17.30
Biblioteca Tiraboschi - Sala Mimmo Boninelli
Via San Bernardino 74
Come una rana d’inverno
Letture di brani e poesie (adulti)
A cura del Sistema Bibliotecario Urbano
«Considerate se questa è una donna | Senza capelli e senza nome | Senza piú forza di ricordare | Vuoti gli occhi e freddo il grembo | Come una rana d’inverno».
Suggestionati da questa immagine scarnificata che Primo Levi ci ha lasciato, daremo vita alle parole di uomini e donne sopravvissuti ad Auschwitz attraverso brani e poesie.
In collaborazione con il “Circolo dei Narratori”.
27 gennaio | ore 18
Sala Galmozzi
Via Torquato Tasso 4
Indifferenza e solidarietà. Storie di deportazioni e di salvezza degli ebrei nella Bergamasca: dalle leggi razziali alla Liberazione
Conferenza-testimonianza (giovani e adulti)
A cura di CPL (Centro Promozione Legalità “Falcone e Borsellino” di Bergamo), Liceo scientifico “Lorenzo Mascheroni” (scuola capofila CPL), con il contributo dell’Assessorato alla Pace e in collaborazione con il Rotary Club Bergamo Nord
La memoria della Shoah attraverso le vicende di alcune famiglie ebree bergamasche, soggette a deportazioni o costrette a fughe e nascondimenti. Verranno ripercorsi – attraverso la voce delle studentesse e degli studenti del Liceo Mascheroni, la testimonianza di Luca Sacerdote e i documenti d’archivio – i luoghi della detenzione e le storie di salvezza, la tragicità degli internamenti o, al contrario, la rete di solidarietà che ha consentito la salvezza di molti.
Introduce Daniele Rocchetti
- Ricerche d’archivio: Bernardino Pasinelli
Prenotazione obbligatoria: [email protected]
31 gennaio | ore 18
Sala Galmozzi
Via Torquato Tasso 4
«Domani Mattina». La memoria nelle parole dei lager nazisti
Presentazione libro (giovani e adulti)
A cura di ANED - Sezione di Bergamo, in collaborazione con Isrec Bergamo
Presentazione del volume «Domani Mattina». La memoria nelle parole dei lager nazisti (Biblion edizioni, 2025), con la partecipazione dell’autore Leonardo Zanchi, presidente di Aned Bergamo, in dialogo con Elisabetta Ruffini, direttrice di Isrec Bergamo. Il libro considera il ruolo della lingua e della comunicazione nell’esperienza dei deportati italiani nei campi nazisti, analizzando tanto il lessico della violenza nazista, quanto il controlinguaggio di resistenza dei prigionieri stessi.
1° febbraio | ore 17.30
Palazzo del Podestà
Piazza vecchia 7
La resistenza ebraica durante la Shoah. Un nuovo punto di vista sul genocidio degli ebrei
Conferenza (adulti)
A cura del Museo delle storie di Bergamo
Daniele Susini ripercorre le strategie di resistenza attuate dagli ebrei, sfatando lo stereotipo che li presenta come vittime inermi. Dalla resistenza armata a quella spirituale e culturale, fino alle innumerevoli forme di salvataggio e autoaiuto attuate nei ghetti e perfino nei campi di sterminio: sono tante le sfaccettature del vasto e potente movimento di opposizione al tentativo di annientamento morale e materiale del popolo ebraico.
Prenotazione obbligatoria: www.ticketlandia.com
Info: 035 247116 |[email protected]
2 febbraio | ore 10
Biblioteca Civica Angelo Mai - Salone Furietti
Piazza vecchia 15
Il ricordo dei Giusti
Lettura di brani (giovani e adulti)
A cura della Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi Storici
Il 27 gennaio si ricordano anche i “Giusti tra le Nazioni”, quegli individui che hanno corso ogni rischio per salvare gli ebrei dall’arresto, dalla deportazione e dalla morte. La Biblioteca Mai si propone di porre l’accento sul lato umano delle persone che si sono prodigate per dare una speranza ai loro concittadini coinvolti nel genocidio. Attraverso la lettura di brani tratti da libri posseduti dalla Biblioteca, verranno ripercorsi alcuni episodi di persone che si sono spese per il salvataggio degli ebrei.
Unitamente alle letture, saranno selezionati dei brani musicali, a cura del Conservatorio di Bergamo.
Prenotazione consigliata:
035 399430-431 |[email protected]
Teatro e cinema
18 gennaio | ore 16 e 17.30 Teatro di Loreto
Largo Guglielmo Röntgen 4
“Sii gentile e abbi coraggio”. La storia di Anne Frank raccontata attraverso il teatro di figura Spettacolo teatrale (+ 8 anni)
Produzione Orto degli Ananassi
Con Ilaria Di Luca e Andrea Gambuzza
A cura di Pandemonium Teatro
Dalla rielaborazione del diario di Anne Frank, la testimonianza limpida e l’espressività sorprendente di un’adolescente che racconta il proprio mondo interiore. Una storia semplice da ascoltare, difficile da dimenticare come è giusto che sia per quelle vicende decisive nella storia dell’umanità.
Prenotazione consigliata: 035 235039 | [email protected]
Biglietti (in vendita anche su Vivaticket): posto unico 7 €, iscritti Lab Timidi Ribelli 4 €
25 gennaio | ore 16
Cinema Conca Verde
Via Mattioli 6
ARF
Film d’animazione (+ 7 anni)
Di Simona Cornacchia e Anna Russo - Italia 2023
A cura di S.A.S. Servizio Assistenza Sale cinematografiche, promosso dall’Assessorato alla Cultura
Un’originale animazione per parlare della Giornata della Memoria anche ai più piccoli. Il film segue le avventure di Arf, un bambino che vive in un paese in guerra ed è accudito da un cane. Durante una retata viene catturato e mandato in un campo insieme ad altri bambini. Qui Arf continua a comportarsi come un cagnolino, abbaiando e sorridendo, ma sfidando anche il regime.
25 gennaio | ore 21
Teatro di Loreto
Largo Guglielmo Röntgen 4
“Fino a quando la mia stella brillerà”. La storia di Liliana Segre
Spettacolo teatrale (+ 12 anni)
Produzione La Piccionaia
Con Eleonora Panizzo
A cura di Pandemonium Teatro
La storia dolorosa di Liliana Segre che a 13 anni viene deportata nel campo di Auschwitz. Un racconto che nasce dall’esigenza di aiutare le giovani coscienze a familiarizzare con fatti dolorosi che fanno parte del nostro passato. La storia di Liliana affronta non solo il tema della deportazione, ma anche la promulgazione delle leggi razziali che porta alla privazione dei diritti civili.
Prenotazione consigliata: 035 235039 | [email protected]
Biglietti (in vendita anche su Vivaticket): adulti 8 €, under 18 anni 6 €, iscritti Lab Timidi Ribelli 4 €
25 e 26 gennaio | ore 21
Spazio Caverna
Via Tagliamento 7
Immagini, malgrado tutto
Spettacolo conferenza (+ 12 anni)
A cura di Teatro Caverna
Uno spettacolo conferenza, tra filosofia, teatro e letteratura, sul tema delle immagini, a partire da quattro fotografie scattate a Birkenau. Il critico d’arte Georges Didi-Huberman ne ricostruisce la vicenda ponendosi un interrogativo: qual è il nostro rapporto con le immagini? Una riflessione sul potere che le immagini esercitano su di noi, attraverso foto, testi e documenti.
Prenotazione consigliata: 389 1428833 |
[email protected]
Biglietti: intero 10 €, ridotto 5 € (ingresso con tessera di Teatro Caverna 2 €)
26 gennaio | ore 14 laboratorio, ore 17 spettacolo
Teatro San Giorgio
Via San Giorgio 1/F
Il treno dei bambini
Laboratorio e spettacolo teatrale (+ 8 anni)
Regia di Silvia Barbieri - Con Massimo Nicoli e Francesca Poliani
A cura di Teatro Prova
Il laboratorio, con la guida di attrici e attori della Compagnia e utilizzando gli elementi propri del teatro, vuole offrire a bambine e bambini spunti per avviare un dialogo e una riflessione sulla Shoah.
Lo spettacolo teatrale, ispirato al racconto per ragazzi Il segreto di Mont Brulant di Steven Schnur, narra, sotto forma di avventura avvolta nel mistero, la scoperta da parte di un bambino di una pagina dolorosa di un passato che non conosce, che gli è stata tenuta nascosta: la follia della razza pura, lo sterminio dei diversi.
Prenotazione obbligatoria per laboratorio + spettacolo: 035 4243079 | [email protected]
Biglietti: 15 € laboratorio + spettacolo; 7 € solo spettacolo
Prevendita biglietti dello spettacolo on line su www.teatroprova.com
27 gennaio | ore 20.30
Teatro di Loreto
Largo Guglielmo Röntgen 4
“Siamo stati noi”. Memoria in coro
Reading corale (+ 12 anni)
A cura di Pandemonium Teatro
Gli stermini, le persecuzioni e l’odio del nazismo verso il diverso, il dissidente politico, la disabilità hanno segnato e, in parte, segnano ancora oggi in nostro tempo. Nella ricorrenza dell’80° anniversario del Giorno della Memoria, un coro di cittadini e cittadine salirà sul palco per raccontare le azioni degli uomini, non solo compiute e subite, ma anche quelle che sono state in grado di combattere l’ingiustizia.
Prenotazione consigliata:
035 235039 |[email protected]
Biglietti: ingresso unico 2 €
27 gennaio | ore 21
Lo schermo bianco
Via Daste e Spalenga 13
Simone Veil - La Donna del Secolo
Proiezione cinematografica (adulti)
Di Olivier Dahan - Francia 2021
Con Elsa Zylberstein, Rebecca Marder, Élodie Bouchez, Judith Chemla
A cura di Lab 80 film, promosso dall’Assessorato alla Cultura
Il film ripercorre le tappe fondamentali della vita di Simone Veil, che ha attraversato quasi tutto il XX° secolo. Sopravvissuta a due campi di concentramento, Auschwitz-Birkenau e Bergen-Belsen, è stata una grande sostenitrice dell’integrazione europea e prima donna Presidente del Parlamento Europeo dal 1979 al 1982. Tra le sue numerose lotte politiche, troviamo in primo piano quella per i diritti delle donne in Francia, che grazie a lei nel 1975 hanno ottenuto il diritto all’aborto. Un ritratto accurato di una donna che attraverso le sue battaglie per la difesa dei diritti umani è stata un personaggio fondamentale e rivoluzionario per la sua epoca.
Prenotazione consigliata: 035 342239 | [email protected] | www.lab80.18tickets.it
29 gennaio| ore 21
Auditorium Liceo Mascheroni
Via Alberigo da Rosciate 21/A
Lydia tra le nazioni
Spettacolo teatrale (giovani e adulti)
Di Mara Perbellini
Regia di Paolo Bignamini, con Angela Demattè e Maria Laura Palmeri
A cura di CPL (Centro Promozione Legalità “Falcone e Borsellino” di Bergamo), Liceo scientifico “Lorenzo Mascheroni” (scuola capofila CPL), con il contributo dell’Assessorato alla Pace
Lydia Gelmi Cattaneo: prima bergamasca a ricevere il riconoscimento di Giusta tra le nazioni per aver salvato numerosi ebrei tra il 1943 e il 1945. Lo spettacolo prende spunto dalla sua avventurosa vita per raccontare un momento storico complesso. La vicenda di Lydia pone una domanda scomoda: è giusto salvare, oltre alle vittime, anche dei criminali, quando sono in pericolo di vita? Lydia è chiamata a rendere conto delle sue azioni di fronte alla sua coscienza e a un simbolico tribunale della Storia.
Lo spettacolo è preceduto, alle ore 20, da una visita al Giardino dei Giusti presso il Liceo Mascheroni.
Prenotazione obbligatoria: [email protected]
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