Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative a Bergamo

Un fenomeno che, come denuncia l’Osservatorio di Non Una di Meno, all’8 novembre 2024, conta nell’anno in Italia 104 tra femminicidi, lesbicidi, trans*cidi. Tra le persone uccise, la vittima più giovane aveva 13 anni, la più anziana 89, per un’età media di 57 anni. Il 48% sono state uccise per mano del marito/partner. «La violenza contro le donne è una grave violazione dei diritti umani, diffusa in ogni angolo del mondo e declinata in forme molteplici: fisiche, psicologiche, economiche e digitali. Dietro le violenze c’è il fallimento di una società basata sul patriarcato che non riesce a promuovere reali rapporti paritari tra donne e uomini. Diventa fondamentale la prevenzione delle cause strutturali del fenomeno e la promozione di una cultura del rispetto attraverso l’educazione all’eguaglianza, al riconoscimento reciproco, al rifiuto di ogni forma di sopraffazione. Gli eventi, gli incontri promossi in questi giorni nella nostra città contribuiscono a sensibilizzare e a diffondere questa cultura che riconosce la capacità di autodeterminazione delle donne» spiega Marzia Marchesi, assessora alle pari opportunità.

«Diventa fondamentale la prevenzione delle cause strutturali del fenomeno e la promozione di una cultura del rispetto attraverso l’educazione all’eguaglianza, al riconoscimento reciproco, al rifiuto di ogni forma di sopraffazione»

«La violenza di genere è troppo presente nelle nostre vite e nella nostra società. Riguarda tutte le fasce d’età giovani e anziane. Obiettivo dell’amministrazione è di lavorare con tutte le agenzie e associazioni attive che ogni giorno accolgono le richieste di aiuto e provano a fornire alternative. Ma il nostro compito è anche quello di lavorare sulla prevenzione. Sensibilizzare la comunità e riattivarla consapevoli che il primo tessuto di protezione sociale è la comunità stessa. Gli eventi partono quindi dal territorio e ci impegnano a potenziare le energie e l’attenzione collettiva» commenta Marcella Messina, assessora alle Politiche sociali.

Il programma degli eventi comprende una serie di iniziative: spettacoli, incontri, mostre, performance, appuntamenti, realizzati da diversi soggetti del territorio, da condividere a partire dal 20 novembre e fino al 3 dicembre.

Il calendario

20.11
h 18:00 • SPETTACOLO
“Questa voce nessuno la spegne”
MEWE Fusion restaurant, via Madonna della Neve 3, Bergamo
a cura di AIAF Lombardia

23.11
ritrovo h 8:30 • CAMMINATA
“Per dire basta alla violenza sulle donne”
Piazza Matteotti a cura di Podisti Insonni ASD
h 16:00 • SPETTACOLO
“Le ferite emotive”
Sala Beretta, via Borgo Palazzo 16, Bergamo
a cura di Donne per Bergamo

24.11
FESTIVAL“Linea” con le donne contro la violenza
DASTE via Daste e Spalenga 15, Bergamo
13:00 • brunch & blues
17:00 • saluti istituzionali
17:30 • performance teatrale SONO IO
18:00 • aperitivo
19:00 • documentario SCOSSE + Q&A
a cura di Generazione FA
h 19:45 • CORSO DI UNA SERATA
Difesa personale
Sala 5 – Donizetti, largo Guglielmo Röntgen 3, Bergamo
a cura di FABI Bergamo; AVIS Comunale di Bergamo; Raggruppamento di Bergamo del Gruppo Donatori di Sangue di Intesa Sanpaolo; Federazione Italiana Krav Maga la Shimesu Karate-Do Shotokan

25.11
h 18:00 • MOSTRA
Fotografia e arte
Quarenghicinquanta, via Giacomo Quarenghi 50, Bergamo
la mostra rimarrà aperta fino 01.12
a cura di “Il Cavaliere Giallo”
ritrovo h 18:00 • MANIFESTAZIONE
“Insieme per fermare la violenza”
Piazzale Marconi
a cura “Rete bergamasca contro la violenza di genere”
h 20:30 • CONCERTO
Concerto contra la violenza sulle donne
MAMI Omaggio a Ornella Vanoni
Auditorium Seminario Vescovile, via Arena 11, Bergamo
a cura di Proloco Bergamo e Assessorato Pari Opportunità del Comune di Bergamo

28.11
h 17:30 • PRESENTAZIONE LIBRO
“Il silenzio e la cenere”
Sala Mimmo Boninelli - Biblioteca Tiraboschi
via S. Bernardino 74, Bergamo
a cura di Sistema Bibliotecario Urbano
h 15:00
“Dalla A di aborto alla V di violenza”
La battaglia delle donne nel secondo dopoguerra
Fondazione Serughetti La Porta, viale Papa Giovanni XXIII 30, Bergamo
a cura di Fondazione Dalmine, Ufficio scolastico di Bergamo, Museo delle storie di Bergamo, Associazione Amici del Museo storico di Bergamo, Associazione Clio ‘92, Fondazione Serughetti La Porta

03.12
h 15:00 • CONVEGNO
La Violenza occulta
Sala Galmozzi, via Torquato Tasso 4, Bergamo
a cura di Fidapa BPW Italia

L’ospedale di Bergamo si colora d’arancione

Il 25 novembre la torre 1 dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo - con l’adiacente fontana - si colorerà di arancione, in contemporanea con Porta San Giacomo. Inoltre, da giovedì 21 a mercoledì 27 novembre, nella Hospital Street viene allestito un corner informativo a cura del personale ostetrico: saranno consultabili poster e materiali informativi, utili a ricordare i servizi di ascolto, aiuto e assistenza disponibili negli ospedali e nelle case comunità dell’Asst Papa Giovanni XXIII.