Finale col botto per la Fiera di Sant’Alessandro: in tre giorni 40mila visitatori

La 19^a edizione della Fiera di Sant’Alessandro chiude la tre giorni con 40mila visitatori. Famiglie e operatori del settore si sono ritrovati anche nell’ultima giornata della manifestazione per una vera festa popolare, iniziata con la Santa Messa e proseguita tra appuntamenti e concorsi di settore. La storica rassegna, organizzata da Bergamo Fiera Nuova e Promoberg Srl, si conferma un appuntamento molto atteso per il comparto agricolo, che ha raggruppato nei padiglioni di via Lunga 172 espositori provenienti da 13 regioni italiane ma anche dall’estero.

Le tre «regine»

Tra gli eventi più attesi si è svolta la cerimonia di incoronazione delle tre «Regine di razza bovina». Il campanaccio e la pergamena sono andati alla bergamasca Lola, razza Pezzata Rossa dell’azienda Arnoldi Angelo di Valbrembo; all’austriaca Alexa, razza Frisona Holstein di Zar Zentrale Arbeitgeneiimschaft e ad Evita, razza Bruna della cremonese La Nuova Acb.

La soddisfazione degli organizzatori

Molto soddisfatti gli organizzatori, tenuto conto del difficile momento congiunturale che sta attraversando il comparto primario. «Speravamo in un successo, in particolare per le imprese coinvolte: la risposta del pubblico è stata davvero molto positiva, andando oltre le nostre previsioni più rosee - commenta Giuseppe Epinati, amministratore unico di Bergamo Fiera Nuova -. La partecipazione di oltre 170 imprese arrivate da ben tredici regioni, sommata a quella dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni del settore, confermano la fiducia che c’è nei confronti della nostra fiera e del nostro modo di operare». Luciano Patelli, presidente di Promoberg Srl, ha aggiunto che «pur essendo già stato impegnato attivamente negli ultimi tre anni nelle vesti di vice presidente, il mio debutto è stato molto emozionante e gratificante, con risultati di imprese e pubblico davvero molto significativi».