Fiamme in un negozio in centro a Bergamo: i commercianti vicini evitano il peggio

Uno scoppio, il fumo, le fiamme alte all’interno di un negozio. Poi la mobilitazione dei commercianti della zona con i loro estintori, accorsi a cercare di spegnere l’incendio che era divampato nei locali della rivendita di biancheria per la casa e casalinghi «Zio Sconto», già chiuso a quell’ora. È successo venerdì 25 novembre poco prima delle 18,30 a Bergamo in via Broseta, al civico 76. Pare che il rogo si sia sviluppato da una luminaria di Natale messa dentro il negozio per abbellirlo. «Abbiamo sentito uno scoppio, in un primo momento è sembrata la botta di un incidente stradale – racconta una commerciante della zona –. C’erano fiamme alte e ognuno di noi ha preso il suo estintore, ci hanno dato una mano anche alcuni nostri clienti e, attraverso la saracinesca, visto che il vetro della vetrina era scoppiato per il calore sviluppatosi all’interno, abbiamo cercato di spegnere le fiamme».

Operazione poi conclusa dai Vigili del fuoco inviati dalla centrale delle emergenze Areu, che sul posto ha inviato anche un’automedica, un’ambulanza della Croce Bianca di Bergamo, oltre alla Polizia locale di Bergamo. La mobilitazione degli esercenti di quel tratto di via Broseta non si è fatta attendere: oltre agli estintori, un ristoratore ha portato bottiglie d’acqua, pure utilizzate per contrastare le fiamme. Preoccupazione anche per la famiglia che abita al piano superiore, proprio sopra il negozio di casalinghi: «Per fortuna tutto si è risolto e non ci sono stati feriti né intossicati – fanno notare alcuni vicini –: il piano superiore pare non sia stato intaccato». Sul posto anche la Polizia locale di Bergamo che si è occupata di gestire la viabilità, con l’istituzione del senso unico alternato in via Broseta, per consentire ai Vigili del fuoco di lavorare al meglio. Da chiarire le cause del rogo: tra le ipotesi più plausibili, un cortocircuito.