Festa all’insegna degli amici a quattro zampe, successo per la CorriDog - Foto e video

LA MANIFESTAZIONE. Passione per gli animali - in primis i cani - e attenzione alla solidarietà. In tanti alla CorriDog per celebrare la ventesima Giornata Nazionale del Cane Guida.

Bergamo

Domenica 6 aprile si è svolta l’11esima edizione della «CorriDog – La carica dei 501»; una camminata non competitiva con il proprio cane, a favore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Bergamo. Obiettivo raggiunto con una grande partecipazione e 501 adesioni.

La manifestazione solidale è ideata e organizzata dall’Associazione Climarte, con la direzione artistica di Proloco Bergamo e con la collaborazione del Comune di Bergamo – Assessorato a Transizione Ecologica, Ambiente e Verde.

La CorriDog era aperta a cani di tutte le taglie, tutte le razze, in buona salute e naturalmente anche ai loro affezionati padroni. Il percorso, breve, semplice e non impegnativo, rende la manifestazione ogni anno davvero adatta a tutti: Piazza Dante, Sentierone, Piazza Matteotti, Via XX Settembre, Piazza Pontida, Via Broseta, Via Palma il Vecchio, Triangolo; PIT STOP al Giardino on. Brighenti, si prosegue poi con Via San Lazzaro, Largo 5 Vie, Piazza Pontida, Via XX Settembre, Piazza Matteotti, Sentierone, Piazza Dante.

«La camminata non è competitiva e viene organizzata con lo scopo di raccogliere fondi per poter addestrare un cane guida da destinare alle persone che ne hanno bisogno – ha detto Emanuela Ruch, presidente della CorriDog -. Sono 1.662 i non vedenti presenti nella provincia di Bergamo e 30 i cani guida assegnati. Il fabbisogno di cani guida ammonta a 350 annuali, ma purtroppo l’assegnazione da parte delle scuole nazionali non arriva a 100, con attese estenuanti da parte dei non vedenti. La Giornata Nazionale del Cane Guida è stata istituita per la prima volta nel 2006, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e tutti coloro che sono disponibili a comprendere le difficoltà che le persone non vedenti incontrano quotidianamente. Un’occasione importante per far capire quanto i cani guida siano gli occhi di chi vive nel buio».

Tutto il ricavato delle iscrizioni è stato raccolto direttamente dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Bergamo.

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