Ex caserma Montelungo, aperto il bando: proposte entro il 23 settembre

BERGAMO. Un altro passo verso la riqualificazione delle ex caserme. Gara per individuare chi gestirà il fondo, diritto di prelazione alla Redo Sgr.

Doveva essere pubblicato tassativamente entro il 9 agosto e così è stato: da venerdì sul sito del Comune di Bergamo c’è il bando per individuare la società che avrà il compito di chiudere la progettazione e aprire il cantiere per la nuova Montelungo-Colleoni. Il termine ultimo era stato comunicato due settimane fa dalla sindaca Elena Carnevali e dall’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini nella conferenza stampa post Giunta, nell’annunciare l’approvazione del disciplinare di gara da parte dell’esecutivo di Palafrizzoni.

Gli interessati hanno tempo fino al 23 settembre per avanzare la propria proposta. Il soggetto individuato avrà il compito di gestire il fondo composto da Comune di Bergamo (che possiede l’ex caserma Montelungo) e Cassa Depositi e Prestiti (proprietaria dell’ex caserma Colleoni), che si è costituito per dare vita al progetto di rigenerazione urbana dell’intera area, operazione calcolata tra i 75 e i 77 milioni di euro. Una gara necessaria, perché, come ente pubblico, il Comune di Bergamo non può accogliere tout-court la proposta pervenuta per la riqualificazione della Montelungo-Colleoni dalla Redo Sgr, senza prima passare da una gara pubblica. Dopo una prima gara andata deserta (tra il 2022 e il 2023), la società di gestione e risparmio con sede a Milano (che sta lavorando su un altro ambito di rigenerazione in città, l’Istituto Sacro Cuore di viale Giulio Cesare) si è fatta avanti con una sua proposta. Da quel documento si è partiti per costruire il nuovo bando, aperto ieri a mezzodì e con deadline il prossimo lunedì 23 settembre alle ore 9.

I dettagli del bando

La base d’asta (non per l’intero progetto ma per la sola gestione del fondo) è di 2,3milioni di euro. Tecnicamente con la gara si seleziona «una Sgr per la istituzione e la gestione di un Fondo comune di investimento alternativo (Fia) italiano immobiliare di tipo chiuso riservato ad investitori professionali denominato Fondo immobiliare Ex Caserme Montelungo Colleoni». La società che sarà individuata gestirà il fondo occupandosi di tutta la parte operativa, dai contratti alla progettazione esecutiva e fino alla cantierizzazione, portando a compimento quanto previsto dall’atto integrativo sottoscritto lo scorso maggio (l’ultimo di tre) tra Comune di Bergamo, Cassa Depositi e Prestiti, Università di Bergamo e Regione Lombardia. Con l’atto pubblicato ieri, Palafrizzoni mette così a bando la proposta firmata da Redo. Che ha portato due nuovi elementi, sostanziali per la sostenibilità dell’operazione: il finanziamento di 5milioni di euro di Fondazione Cariplo e una garanzia bancaria di Banca Intesa per 34 milioni di euro. Una proposta che deve, trattandosi di cosa pubblica, essere messa necessariamente a bando. La Redo gode del diritto di prelazione, ma nel caso in cui dovessero partecipare altri soggetti con proposte migliorative, la stessa dovrà adeguarsi, pareggiando le migliorie.

Il progetto

Il progetto è quello di cui si parla da anni, ancor prima del 2017, quando partivano le prime demolizioni: nelle ex caserme Montelungo-Colleoni sorgerà il campus universitario dell’Università di Bergamo, che si è impegnata ad acquistare la Montelungo e il nuovo edificio per le aule didattiche. Tra le nuove funzioni, uno studentato pubblico con circa 300 alloggi, residenze convenzionate per studenti e attività commerciali. Nei giorni scorsi la Giunta di Regione Lombardia ha deliberato un contributo di 15 milioni di euro per cofinanziare (la spesa totale è 30milioni) l’acquisto dell’ex caserma e del nuovo edificio.

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