Europee, chiamati alle urne 880mila bergamaschi. E si scelgono 164 sindaci: oggi si vota dalle 15 alle 23

ELEZIONI. Sabato 8 giugno seggi aperti dalle 15 alle 23. Le operazioni proseguiranno anche domenica dalle 7 alle 23. Gli aspiranti primi cittadini sono 323. In Prefettura «help desk» per i Comuni.

Il giorno è arrivato: dalle 15 di oggi, sabato 8 giugno, aprono i seggi per le elezioni europee e amministrative. Al voto per il Parlamento europeo sono chiamati tutti i bergamaschi: gli aventi diritto al voto, in base ai dati diffusi ieri dalla Prefettura, sono 880.727, di cui 435.956 uomini e 444.771 donne, suddivisi in 977 sezioni elettorali, di cui otto ospedaliere.

I numeri

In 164 Comuni – compresa la città di Bergamo – si vota anche per sindaco e consiglieri comunali: al voto amministrativo sono interessati 605.166 elettori, di cui 305mila donne circa e 299mila uomini. Gli aspiranti primi cittadini nei 164 Comuni sono 323 (una ventina in meno rispetto alla precedente tornata del 2019). In 46 realtà si è fatta avanti un’unica lista: la sfida si giocherà dunque con il quorum.

Sette paesi arrivano al voto senza il sindaco eletto cinque anni fa: Ambivere, Pagazzano e Comun Nuovo sono commissariati a seguito di dimissioni della maggioranza dei consiglieri. A Lenna, Onore e Scanzorosciate sono oggi al timone i vicesindaci «reggenti», dopo che nel 2023 i rispettivi primi cittadini – Jonathan Lobati, Michele Schiavi e Davide Casati – sono stati eletti in Consiglio regionale, e dunque decaduti dal municipio. Dolorosa la vicenda di Selvino, che nell’ottobre scorso ha vissuto la scomparsa a soli 35 anni del primo cittadino Diego Bertocchi.

I ballottaggi

Salvo clamorosi pareggi, nella stragrande maggioranza dei Comuni la partita si deciderà al primo turno: 159 paesi hanno meno di 15mila abitanti, e dunque non è previsto ballottaggio, e a Seriate a Dalmine la sfida è a due. Un potenziale secondo turno, al momento, potrebbe profilarsi dunque solamente a Bergamo (dove sono in lizza tre candidati: Vittorio Apicella, Elena Carnevali e Andrea Pezzotta), Albino (Paola Benigni, Daniele Esposito e Fabio Gualandris) e Romano (quattro i profili in corsa: Gianfranco Gafforelli, Mario Suardi, Paola Suardi e Luca Valcarenghi). Gli eventuali ballottaggi si terranno domenica 23 e lunedì 24 giugno.

La più piccola realtà orobica al voto è Cassiglio: i soli 87 elettori non bastano però a dominare la classifica nazionale dei «micro-paesi» alle urne, che vede in testa Macra (Cuneo), con i suoi 35 elettori. La realtà più grande per cui si aprono le urne in Bergamasca è ovviamente il capoluogo (per le amministrative gli aventi diritto sono quasi 96mila). A livello italiano svetta Firenze, con 288.571 elettori. In città l’elettore più anziano è una donna nata nel 1917, mentre i più giovani sono cinque tra ragazzi e ragazze che compiranno 18 anni proprio domani (potranno comunque votare anche oggi).

Stamattina l’insediamento

Dalle 9 di questa mattina presidenti e scrutatori si insedieranno nelle 977 sezioni, alle quali si aggiungeranno 16 seggi speciali (nei luoghi di cura tra 100 e 200 posti letto) e 44 seggi «volanti» per i luoghi di cura con meno di cento posti.

Dei 243 Comuni, 73 hanno un’unica sezione. Quelli con il maggior numero sono Bergamo (103), Treviglio (27), Seriate (22), Dalmine (19), Albino (17), Romano di Lombardia e Caravaggio (15).

Sabato si voterà dalle 15 alle 23, domenica dalle 7 alle 23.

Come votare

Per votare occorrono la tessera elettorale personale, che se scaduta o smarrita può essere richiesta nel Comune di residenza, e un documento di identificazione valido. Per agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, gli uffici elettorali dei Comuni saranno aperti per tutta la durata delle operazioni di votazione, e oggi già dalle 9.

Chi si recherà alle urne riceverà una scheda grigia per le Europee e, se residente in uno dei 164 Comuni in cui si vota anche per le Amministrative, una azzurra per scegliere Consigli comunali e sindaco. Le indicazioni sulle modalità di voto sono riassunte a pagina 18 del nostro giornale.

«È massimo l’impegno dell’Ufficio provinciale elettorale – sottolinea il Prefetto Giuseppe Forlenza – ulteriormente potenziato in occasione di questo impegnativo turno elettorale, nel supportare i 243 Comuni della provincia». Per verificare la regolare costituzione dei seggi, sin dalle prime ore di oggi, funzionerà presso la Prefettura – che coordina la complessiva macchina elettorale – un servizio di «help desk» ai Comuni nelle fasi di votazione e scrutinio.

«Come di consueto, conclude il Prefetto – il sereno e regolare svolgimento della tornata elettorale sarà garantito dal personale delle forze di polizia, comprese le polizie locali».

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