Escalation di multe: 173mila in un anno. Stranieri, paga il 25%

POLIZIA LOCALE DI BERGAMO. Sono quasi 20mila le sanzioni a residenti all’estero. Riscossione, nuovo affidamento a una società per il recupero crediti. Angeloni: miglioramenti già in atto.

Boom di sanzioni in città, che passano dalle 131.721 del 2021 alle 173.180 del 2023. Crescono anche quelle notificate agli automobilisti stranieri, quasi 20mila (19.535) nel 2023, anno della Capitale della Cultura, contro le 7.682 del 2021 e le 5.294 del 2022 verbalizzate dalla polizia locale di Bergamo per infrazioni del codice della strada. E se la percentuale di riscossione rispetto alle sanzioni indirizzate sul territorio nazionale è pari al 65%, quella riferita ai residenti all’estero scende al 25%. Questa l’ultima stima del Comando di via Coghetti che si legge nella relazione allegata alla procedura di affidamento della gestione del «sistema» sanzioni: dal verbale firmato dal vigile in avanti, è infatti una società esterna a seguire la pratica, dall’invio della multa al domicilio all’eventuale sollecito per il pagamento.

Dalla relazione dei vigili emergono i dati sull’attività sanzionatoria in città che è in costante crescita (nel 2023 Palazzo Frizzoni ha incassato circa 7,8 milioni di euro in multe) e in particolare sui verbali ai turisti con residenza straniera. Che nel 2023, è evidenza dei numeri, hanno raggiunto la nostra città anche in auto. Si tratta perlopiù di targhe estere che hanno infranto le regole delle Ztl. Ad ignorare il verbale, nonostante i solleciti, sono in particolare francesi, svizzeri e tedeschi. Dal 2022 il Comune di Bergamo, con la polizia locale, ha però ingaggiato una società specializzata in recupero crediti all’estero e i primi risultati maturano: nel 2023 sono stati recuperati 262mila768 euro mentre nel 2024, a oggi, 159mila 323 euro, proventi dalle contravvenzioni al codice della strada. Ante 2022 dati effettivi non ci sono anche se, senza un’attività specifica di riscossione, era molto difficile ottenere il pagamento di una multa comminata a un turista non residente in Italia, nonostante le notifiche dalla polizia locale.

Ad ignorare il verbale, nonostante i solleciti, sono in particolare francesi, svizzeri e tedeschi. Dal 2022 il Comune di Bergamo ha però ingaggiato una società specializzata in recupero crediti all’estero e i primi risultati maturano

Il dato sulle sanzioni e le stime dei turisti stranieri «paganti», si diceva sopra, emerge da una relazione del comando di via Coghetti, redatta in vista dell’affidamento del servizio di gestione delle sanzioni. Un compito attualmente svolto dalla Maggioli (con sede a Santarcangelo di Romagna, provincia di Rimini), società dalla quale il Comune di Bergamo ha acquistato, dieci anni or sono, «Concilia», il software per la gestione delle sanzioni e il loro procedimento, un prodotto che, si legge nella relazione della polizia locale «si intende mantenere in futuro».

Gli uffici hanno già predisposto, con una determina, la procedura per l’affidamento per i prossimi tre anni. La gara, che sarà pubblicata a breve, sarà aggiudicata secondo «il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa», suddivisa in due lotti. Il primo, il più consistente, vale oltre un milione di euro (1.031.700) e riguarda la gestione delle «sanzioni amministrative relative alle violazione del codice della strada, alle leggi ed ai regolamenti comunali». Il secondo lotto (pari a 222mila e 300 euro) si concentra sulla «notifica verbali esteri e recupero crediti delle sanzioni amministrative emesse nei confronti di cittadini stranieri residenti all’estero».

«È una gara importante perché ci consente di non impegnare agenti della polizia locale in attività amministrativa, potendo così avere più agenti in servizio su strada. La società che attualmente gestisce il servizio è presente con 9 operatori in via Coghetti»

Una spesa complessiva, per Palafrizzoni, pari a 1.529.880 euro, per una mole di lavoro fotografata dai numeri che il comando di via Coghetti ha riportato nel documento propedeutico alla gara con la quale si affiderà il servizio. Ricordiamo i numeri. Nel 2021 le sanzioni sono state 131.721, nel 2022 164.050 e 173.180 nel 2023. Di queste, verbalizzate all’estero, se ne contano 7.682 nel 2021, 5.294 nel 2022 e 19.535 nel 2023. La percentuale di riscossione dei verbali indirizzati su territorio nazionale nel 2023 è stata del 65% (fu del 60% nel 2022), scende invece per gli stranieri. «Anche se – ci tiene a dire l’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni – con l’affidamento del servizio dal 2022 a una società specializzata, c’è un netto miglioramento. L’aspetto delle sanzioni verbalizzate ai turisti stranieri è attenzionato, il recupero di quanto dovuto al Comune di Bergamo è importante, si tratta soprattutto di accessi non consentiti ai varchi delle Ztl».

L’assessore Angeloni riempie di significato politico la determina di affidamento del servizio di gestione delle sanzioni: «È una gara importante perché ci consente di non impegnare agenti della polizia locale in attività amministrativa, potendo così avere più agenti in servizio su strada – afferma il nuovo assessore alla Sicurezza –. La società che attualmente gestisce il servizio è presente con nove operatori in via Coghetti». La società si occupa della ricerca nominativi dei destinatari, della spedizione postale estera, della rendicontazione. L’attività di riscossione è stata affidata, con un accordo quadro, a una società specializzata in riscossione all’estero, la Nivi spa di Firenze. Tra le azioni messe in campo per recuperare le somme dovute al Comune, «l’invio di una o più lettere di richiesta pagamento – si legge nella relazione della polizia locale –, un front-line di cortesia tramite il quale il debitore riceve assistenza, attività di phone collection e home collection (azioni per il recupero crediti con contatto diretto, ndr) e il supporto legale nel recupero del credito vantato dall’amministrazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA