E dopo Natale... Valigie pronte, si va al caldo. Maldive e Caraibi fra i top

Natale con i tuoi e poi via per una vacanza al caldo. Molti bergamaschi hanno le valigie pronte, con vista sulle destinazioni di mare, principalmente Maldive e Caraibi, dove svernare una decina di giorni. Se alcuni viaggiatori hanno già preso il volo, la maggior parte trascorre, come da tradizione, il 25 dicembre a casa in famiglia, per poi dedicarsi ad un bel viaggio rigenerante.

Si cercano posti caldi

«La tendenza sotto le feste è la richiesta di posti caldi al mare – conferma Marco Garini, direttore dell’agenzia Ovet Viaggi –. Abbiamo numerose partenza tra Natale e Capodanno, verso Maldive e Caraibi, ma anche Oman ed Emirati Arabi, in particolare Abu Dhabi e Dubai. Tanti hanno scelto anche tour organizzati, diretti nelle città d’arte europee ma anche fuori continente, per esempio gli Stati Uniti. Non sono mancate le richieste, nonostante i prezzi più alti del solito, per vacanze anche di due settimane: ho clienti che sono partiti lunedì e rientreranno per l’Epifania».

Il 35% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare a Natale hanno motivato la propria scelta con la mancanza di risorse economiche, diretta conseguenza dell’aumento del costo della vita

Nel contempo migliaia di turisti hanno scelto Bergamo per le festività natalizie, grazie alla comodità dell’aeroporto «Il Caravaggio», con le strutture ricettive praticamente al completo. Federalberghi ha stimato che nei prossimi giorni si metteranno in viaggio oltre 18 milioni di italiani, divisi tra montagna (30%), mare (26%) e città d’arte (11,7%). L’associazione sottolinea però che il 35% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare a Natale hanno motivato la propria scelta con la mancanza di risorse economiche, diretta conseguenza dell’aumento del costo della vita. Le partenze sono spesso legate alle pause lavorative, favorite o meno dai ponti. «Quello del 2024 si è rivelato un calendario turisticamente felice per le festività natalizie – dichiara il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine di Tecnè –. A dispetto del ponte mancato in occasione dell’Immacolata, capitata di domenica, Natale e Santo Stefano cadranno invece nel mezzo della settimana, offrendo così una ghiotta opportunità per una partenza. Anche il Capodanno cadrà di mercoledì, consentendo così di inglobare la vacanza quasi in coda al fine settimana. Non da ultimo, anche il 6 gennaio vanta una buona collocazione, perché cade di lunedì».