Due frane, alberi caduti e cavi tranciati: 32 interventi dei Vigili del fuoco. Che cosa ci aspetta nelle prossime ore

Frane, allagamenti di scantinati e alberi pericolanti: è il bilancio dei danni della nuova ondata di piogge abbondanti che hanno investito la Bergamasca nella notte tra il 26 e il 27 settembre. A preoccupare soprattutto l’ingrossamento dei fiumi Brembo e Serio arrivati quasi con la portata d’acqua a bordo strada nella notte passata. I Vigili del fuoco hanno tracciato un primo bilancio annotando circa 32 interventi in poco meno di 24 ore su tutto il territorio provinciale.

Due le frane che hanno interessato la via per Chignolo a Gorno (con la frazione isolata) e Azzone (via Santa Maria Maddalena). Segnalata anche la presenza di massi a Barzesto di Schilpario sulla carreggiata della statale 294. Diversi gli alberi caduti in strada, a Sovere in via Baroni, lungo la ss469 a Castro e ad Albino in via Endine. A Casnigo i rami sono caduti sui cavi elettrici in via Serio. Alberi in strada anche ad Algua e a Cerete in via Marconi. Meno colpita la città: si registra un cedimento della sede stradale in piazzale Oberdan intorno alle 23 di giovedì sera ma senza ripercussioni sulla viabilità mattutina.

Che cosa ci aspetta

«I fiumi Serio e Brembo in piena sono il risultato delle abbondanti precipitazioni avvenute nella tarda serata di ieri (giovedì 26 settembre) e del repentino innalzamento della temperatura dovuto all’avvezione di aria mite dai quadranti meridionali - spiega Luca Tiraboschi -. Quest’ultimo aspetto, infatti, ha consentito alla pioggia di cadere fino a quote elevate, sostituendosi di fatto alla neve che nei giorni scorsi era scesa fino a livelli poco sopra i duemiladuecento metri. Questa dinamica atmosferica ha amplificato di molto la portata dei torrenti e quindi anche dei due fiumi principali, Serio e Brembo».

«Per oggi (venerdì 27 settembre), tuttavia, le condizioni del tempo sono previste in leggero miglioramento - rileva l’esperto di metereologia -; non mancheranno le nuvole ma le precipitazioni dovrebbero attenuarsi. Domani, sabato 28 settembre, cielo variabile ovunque e temperature in calo, specie le minime; in serata possibili deboli rovesci, specie sulla fascia prealpina orobica. Domenica tempo più stabile e soleggiato con temperature in ulteriore leggero calo».